La cagnolina spaventata si rifugia sotto un’auto, non lasciandosi avvicinare da nessuno. Doveva essere salvata, il tempo stava peggiorando
La dedizione che mettono le persone nel salvare gli animali è di grande esempio. Non si arrendono mai, lottano con tutte le loro forze fin quando il pelosetto non sarà in salvo.
Come una donna di nome Suzette che ha fatto tutto ciò che fosse in suo potere per salvare la cagnolina che per paura si rifugia sotto un’auto e non lascia avvicinare nessuno.
“Tanta paura. Ho passato tutta la mattina a cercare di salvarla e lei stava per finire nella mia trappola” racconta Suzette sul suo profilo social “quando una signora che pensava di aiutarla l’ha spaventata“.
La quattro zampe velocemente si è allontanata da loro, facendo perdere le sue tracce.
E’ stata cercata per ore, ma poi la donna aveva un impegno al quale non poteva mancare e così è dovuta andare via, preoccupata per le sorti della pelosetta.
“Avevo un appuntamento a cui non potevo mancare, quindi ho guidato fino a casa, pregando tutto il tempo per lei” afferma “sapevo che alla fine sarebbe tornata al suo posto sicuro sotto la macchina“.
Più tardi in quella stessa giornata, riceve un messaggio grazie al quale viene avvisata che la piccolina era tornata a rifugiarsi sotto l’auto. Non c’era tempo da perdere, bisognava salvarla.
Potrebbe interessarti anche: Affamato cucciolo abbandonato mangia guanti (FOTO)
Suzette non avrebbe mai abbandonato la piccolina che spaventata aveva bisogno di lei.
La cagnolina, troppo timorosa, si rifugia sotto un’auto e non si lascia prendere, scappando non appena qualcuno le si avvicina.
“Ho ricevuto un messaggio che era tornata ed era il momento peggiore della giornata per guidare” racconta la donna “il traffico era terribile. La pioggia era brutta ma, non mi importava. Non mi stavo arrendendo“, confessando anche di aver pregato per tutto il viaggio che l’avrebbe condotta dalla pelosetta.
La donna sapeva di aver bisogno di un piano, altrimenti la cagnolina sarebbe fuggita di nuovo. Grazie all’aiuto della signora Carmen ed altre donne, hanno fatto scudo intorno al veicolo, non lasciando vie di fuga alla quattro zampe.
Come se non bastasse, il proprietario del veicolo stava tornando indietro per andare via. Restava poco tempo. Dopo vari tentativi andati a vuoto, con fermezza, ma cercando di non spaventare ulteriormente la piccolina, Suzette è riuscita a metterle il collare.
“Ci sono volute così tante volte per cercare di avere il mio laccio veloce intorno a lei” viene spiegato “continuava a scivolare da ogni lato di sotto la macchina per cercare di scappare ma tutti le impedivano di andarsene“.
Finalmente la cucciola era al sicuro. In un post di aggiornamento sulle condizioni della cagnolina alla quale è stato dato il nome di Ghetti, viene raccontato di come sia stato un vero miracolo essere riusciti a catturarla, in quanto le previsioni meteo per quella notte erano peggiorate, ci sarebbe stato un temporale, che avrebbe portato temperature gelide e neve.
Ghetti non ce l’avrebbe mai fatta da sola senza un riparo sicuro. “Non oso nemmeno immaginare se fosse ancora fuori in mezzo a quel campo” confessa Suzette “e ora non riesco nemmeno ad immaginare il dolore che ha provato ogni giorno“.
Purtroppo, la visita dal veterinario ha portato alla luce che la piccolina avesse due zampette rotte. “Pensiamo che sia stata investita da un’auto e sembrano guarire da soli“, per questo il veterinario ha deciso di metterle un gesso, consigliarne il riposo e l’assunzione di antidolorifici.
Ghetti si è già dimostrata forte e una vera combattente, ora, grazie all’aiuto del suo angelo custode riuscirà a tornare in forze circondata da persone che si prenderanno cura di lei.
Tutti noi abbiamo ben presente la classica boccia trasparente per i pesciolini, ma sappi che…
Osservare il proprio cane che sposta il cibo fuori dalla ciotola è un fenomeno molto…
Cani e gatti possono avere il mal di testa: ecco i segnali a cui prestare…