Caccia a lupi e orsi in Alaska: l’amministrazione guidata da Donald Trump elimina i limiti imposti dal suo predecessore Barak Obama.
Che le differenze tra l’amministrazione Obama e quella Trump potessero riguardare anche la tutela degli animali era evidente da tempo. Infatti, Donald Trump ha espresso già l’anno scorso il proposito di abolire il divieto di importare trofei di caccia negli Stati Uniti. Quel proposito era poi diventato realtà nelle scorse settimane. Ora arriva un altro cambio di rotta. L’amministrazione Trump sta cercando di modificare i regolamenti dell’era di Obama. Questo al fine di consentire ai cacciatori di uccidere orsi e lupi neri in alcune zone pubbliche dell’Alaska.
Leggi anche –> Trump fa infuriare gli animalisti: concesso il permesso di portare a casa trofei di caccia
Un comunicato emesso dal National Park Service l’altro ieri ha spiegato che la mossa è destinata a portare le regole federali in linea con la legge dello stato dell’Alaska. Se approvati, i cambiamenti proposti permetterebbero ai cacciatori di usare i cani per cacciare gli orsi neri, uccidere i lupi e i loro cuccioli nelle loro tane. Inoltre, si potranno usare mirini da cecchini per sparare agli orsi neri e ai loro cuccioli.
Tali pratiche nella caccia sportiva sono state condannate da gruppi di protezione della fauna selvatica e sono state messe fuorilegge in territorio federale nel 2015. I funzionari della fauna selvatica in Alaska, che hanno 10 riserve nazionali che coprono quasi 37.000 miglia quadrate, non hanno accolto negativamente la norma. Hanno anzi detto che la misura potrebbe aiutare con il “controllo dei predatori”.
Non la pensa invece così la Humane Society degli Stati Uniti, che è andata controcorrente, definendo la nuova norma proposta un “tentativo fuorviante di aumentare le opportunità di caccia ai trofei”. Si tratta peraltro di scelte in qualche modo annunciate già da tempo dall’amministrazione Trump. Peraltro, sembra che la famiglia del presidente Usa abbia una passione per la caccia. Lo si evince da alcune foto di una battuta di caccia che ha coinvolto uno dei figli di Trump. Contestualmente, diverso appare il rapporto della famiglia con gli animali domestici.
Leggi anche –> Trump riapre la caccia alle specie protette, gli ambientalisti insorgono
GM
L'iniziativa di un ospedale in favore degli animali e dei loro umani: i quattro zampe…
Negli ultimi anni i ricercatori si sono concentrati sempre di più su alcuni aspetti che…
Perché il mio cane ha macchie di lacrime rosso marroni agli occhi. Da cosa può…