Era imprigionata ad una busta di plastica che poteva esserle fatale. Provvidenziale l’intervento del carabiniere che ha salvato la tartaruga
Ci sono persone che affrontano la propria vita con dedizione e cura del prossimo. Lo proteggono e sono sempre presenti in momenti di bisogno. Di questo ne fanno un lavoro. Alcuni di loro sono volontari, altri forze dell’ordine, medici o tanti altri impieghi. Insomma mettono la propria vita a disposizione della salvaguardia e protezione degli altri.
Non importa se siano esseri umani o animali. Per loro una vita è una vita, e per questo merita rispetto e qualcuno che intervenga nei momenti di bisogno. Queste fantastiche persone non staccano mai, sono sempre disponibili e non esitano ad agire quando a qualcuno serve aiuto.
Come il carabiniere che mentre trascorreva dei momenti di riposo, si è gettato nel mare mosso pur di salvare una tartaruga che sarebbe annegata a causa della busta di plastica nella quale era intrappolata.
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Passava del tempo in completo riposo su una spiaggia ad Agrigento, precisamente nella Riserva Naturale Orientata Torre Salsa. Sembrava un giorno come un altro, fino a quando in acqua il carabiniere non nota che qualcosa non va.
Una tartaruga in difficoltà era intrappolata in una busta di plastica e rischiava di annegare. Senza prestare attenzione al mare agitato, l’uomo si getta in mare per soccorrere l’animale di 30kg.
Due turisti, appena resosi conto di quello che stava avvenendo, si uniscono all’uomo per aiutarlo nel riportare a riva la tartaruga. Una volta al sicuro, la situazione della piccola era ancora più tragica di quello che si pensasse.
La tartaruga carretta carretta era notevolmente ferita avendo una pinna anteriore sinistra tagliata quasi del tutto da una lenza da pesca e un amo in bocca. La lenza da pesca nella sua pinna, aveva legata una busta di plastica che in acqua stava facendo rischiare di annegare il povero animale.
Sul posto sono accorsi anche una pattuglia dei Carabinieri e alcuni operatori del WWF, che presa in consegna la tartaruga l’hanno poi lasciata alle attente cure del Centro Recupero Tartarughe, dove sarà sottoposta ad un intervento chirurgico.
Possiamo solo augurarci che la tartaruga possa tornare ad essere in forma nel minor tempo possibile, che tutto vada per il meglio, e rivolgere un grazie a tutte le persone intervenute, soprattutto al carabiniere, per salvarla. Dobbiamo imparare a rispettare di più l’ambiente e i gli animali che lo vivono, senza di loro anche noi non esisteremo e la nostra vita sarebbe decisamente più difficile.
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F.D.M
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