A Brindisi c’è una emergenza da risolvere e riguarda due teneri cuccioloni: si tratta di Tommy e Bella, meticci che vivono nella periferia della città pugliese, e più precisamente nei pressi dello stabilimento Enipower. Per adesso è una volontaria a prendersi cura dei due quattrozampe, facendosi carico delle spese che due animali come Tommy e Bella comportano tra profilassi ed altri aspetti sanitari da dover tenere in conto. I due cani sono due ex randagi, salvati da una vita di stenti per strada dalla sensibilità di questa persona. Ma il randagismo è un triste fenomeno che non siamo ancora in grado di debellare, e che specialmente nel Sud Italia è molto diffuso.
Forti criticità in questo senso si registrano infatti in Campania, Sicilia e Calabria oltre che in Puglia: vuoi per mancanza di soldi, vuoi per scarsa volontà a dedicare energie e fondi alla causa animale, vuoi per semplice insensibilità, alla fine per mille motivi sono cani e gatti innocenti a pagare le colpe di altri. Il movimento animalista AIDAA denuncia proprio questo, spiegando tutti i fattori negativi che la piaga del randagismo comporta, Per quanto riguarda Tommy e Bella, ormai non sono più vispi come quando erano dei cuccioli: i due sono nati e cresciuti nel posto dove la volontaria si sta prendendo cura di loro e sono sotto la tutela della locale ASL.
E quindi nessun problema, direte voi: c’è chi dà loro da mangiare e magari li coccola pure: invece il loro status di randagi, nonostante qualcuno si occupi di loro, rende Tommy e Bella esposti alle angherie dei soliti ignoti, al punto tale da metterne in pericolo la loro stessa incolumità fisica. Da diverso tempo sono stati osservati dei maltrattamenti ai danni dei due quattrozampe, ed addirittura di loro si erano perse le tracce per una decina di giorni, prima di fare la loro ricomparsa in condizioni di salute molto precarie, con un avanzato stato di disidratazione e deperimento. Sembra proprio che qualcuno del posto voglia sbarazzarsi di loro. Sono state avviate delle apposite indagini, frattanto AIDAA ha garantito che vigilerà sull’incolumità di Tommy e Bella. Ma questo è ancora una volta l’ennesimo caso di maltrattamento ai danni di cani.