A Brindisi, all’interno di un palazzo storico, una signora rimane chiusa all’interno di un ascensore: i gatti del vicino la salvano.
Che la maggior parte degli animali abbia il sesto senso non è un aspetto che scopriamo oggi, anzi, è cosa ben saputa e risaputa, e ovviamente è tutt’altro che un problema. Molto spesso abbiamo assistito, grazie anche alla velocità delle immagini che arrivano dal web, a scende di veri e proprio salvataggi da parte degli amici a quattro zampe verso i loro padroni o dei perfetti sconosciuti. Non importa tanto chi sia il soggetto in questione, l’aspetto essenziale è capire la difficoltà del momento e… mettersi in moto per salvare.
Ogni amico a quattro a zampe ha, però, il suo modo per azionarsi e mettere in atto le propria capacità, onde evitare che brutti inconveniente “bussino alla porta”. E la vicenda di oggi parla proprio di “porte”: di casa e di un ascensore. Una signora di 80 anni pigia il pulsante dell’elevatore per tornare nella sua abitazione. Ad un tratto si blocca tutto. A salvarla, però, ci pensano i gattini del vicinato con una tecnica semplice ma del tutto particolare.
Ti potrebbe interessare anche: Brindisi, gatto chiuso in una busta e gettato, salvato da un carabiniere
In questi giorni Brindisi è al centro di “meravigliose vicende”. Se, nemmeno 48 ore fa, la città pugliese si è resa “partecipe” d’importanti e corpose nascite, quest’oggi ci si sposta sul versante “salvataggio”. Al centro della vicenda, come poc’anzi detto, c’è una signora di 80 anni che, improvvisamente, rimane chiusa in ascensore.
A capire che qualcosa non andava per il verso giusto i gattini del vicinato, con un gesto davvero insolito. I felini hanno sicuramente “fiutato” che, nell’aria, c’era qualcosa che non andava e sicuramente il richiamo della signora chiusa nell’ascensore. In casa non c’era solo i padroni, ma anche degli ospiti. Insomma, un bel via vai di gente.
I gatti hanno cominciato a muoversi in modo molto agitato, su e giù per la casa. Ad accorgersene è stata la proprietaria di casa, dopo vari pensieri, ha percepito, anche lei, che qualcosa di brutto potesse essere in atto dietro la porta di casa. E così è stata. Il solo intervento della proprietaria non è però bastato. Così sono stati chiamati subito i Vigili del Fuoco, che, pronti all’intervento, sono giunti tempestivamente sul posto.
La signora è stata messa in salvo grazie a questo secondo intervento, ma se non ci fosse stato il primo, e cioè quello dei felici del vicinato, le cose sarebbero potuto andare molto peggio.
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…
Lo ha beccato anche lui e ora non sai come guarirlo? Il raffreddore nel gatto…