Una vicenda terribile quella documentata dal portale The Dodo. Lei è Brie ed è una tenera chihuahua che ha sofferto davvero molto. Per fortuna, però, c’è un lieto fine. A scoprire la sua vicenda è Claire Stokoe, che stava scorrendo la sua bacheca Facebook, quando i suoi occhi sono atterrati su una foto. Un minuscolo chihuahua dagli occhi grandi e dall’aspetto spaventato era rannicchiato accanto a una lattina di verdure Heinz; il cane, una femmina, non era molto più grande del barattolo.
“Riusciva a vedere a malapena e sembrava così vulnerabile”, ha raccontato la donna, che ha chiamato un gruppo di soccorso locale dove l’immagine era stata condivisa. Quando ha chiesto l’adozione del chihuahua – che in seguito ha chiamato Brie – ha saputo che la cagnetta era arrivata da un allevamento di cuccioli in una zona rurale del Galles nel Regno Unito.
Brie aveva delle cicatrici sulle gambe e delle croste che le coprivano le orecchie. Aveva difficoltà ad aprire gli occhi alla luce, il che fa pensareche Brie abbia vissuto nell’oscurità. Brie era anche piccola e malnutrita. Come se tutto questo non bastasse, presto si è scoperto che la chihuahua era stata usata come cane da riproduzione e aveva dato alla luce due cucciolate. Nonostante i problemi di salute di Brie, Claire Stokoe era determinata ad adottarla. A tal punto da percorrere seicento chilometri per recuperarla.
La nuova vita di Brie
Ma incontrare Brie per la prima volta era diverso da quello che si aspettava la donna: “Quando l’ho vista sono rimasta scioccata. Era emaciata e tremava, mi domandai per un secondo se potevo davvero aiutarla, sembrava così pietosa, era accovacciata dietro la sua piccola valigetta, con gli occhi spalancati e spaventati”. Presto però Claire si rende conto che la cagnetta ha solo bisogno di conforto. Inizia quasi subito ad accovacciarsi e a reclamare coccole. La chihuahua venne portata a casa e fece subito amicizia con Bouddica, Dexter e Vesper, gli altri cani presenti.
“Vesper ha preso subito Brie come se Brie fosse il suo cucciolo”, ha detto la proprietaria. Con amore, cura e pazienza, emerse la naturale personalità di Brie: “Fa una piccola cosa esilarante dove afferra le orecchie e apre la bocca molto forte e fa un rumore come fanno gli scimpanzè quando ridono”. Claire aggiunge: “È la cosa più carina che abbia mai visto”. La cagnetta continua ad avere problemi di salute ma la sua vita sta davvero prendendo un’altra piega. Ora che la sua storia è diventata di dominio pubblico, ha una pagina Instagram e un profilo Facebook che vengono costantemente aggiornati.
GM