Branco di cani salva bambina di tre anni dall’attacco di un orso

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By lotta75

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Una bambina di tre anni e mezzo, che stava giocando nel giardino della sua casa, a Long Valley nel New Jersey, è stata salvata dai cani di famiglia, dall’attacco di un orso bruno. La notizia è trapelata sui media e le mittenti locali che hanno intervistato la madre e la bambina.

Secondo il racconto della donna, l’orso si aggirava spesso nei pressi della casa ed è stato filmato dalle telecamere dell’abitazione soprattutto la notte. Ma mercoledì scorso, l’orso si è presentato di giorno mentre la bambina stava giocando in giardino e la madre era troppo distante per portarla in salvo. La piccola impaurita ha gridato, chiedendo al cane di proteggerla: “Chief protected me”.

Un segnale d’allarme che Chief, il pittbull, capo branco, cresciuto in tutti i sensi con la bambina, ha immediatamente raccolto e chiamando a raccolta gli altri cani, senza pensarci un attimo, si è frapposto nello spazio che separava l’orso, di circa 400 chili, dalla sua piccola amica.

Il cane ha poi afferrato i posteriori dell’animale, come se lo volesse allontanare dalla bambina. La madre racconta che successivamente gli altri tre cani lo hanno raggiunto, provvedendo a cacciare l’orso e inseguendolo fin dentro il bosco dove l’orso ha trovato riparo arrampicandosi ad un albero.

Le autorità hanno riferito che l’orso non sarà e non può essere abbattuto in quanto il suo comportamento non è stato anomalo o aggressivo. L’animale stava solo curiosando in giardino in un momento della giornata in cui poteva rappresentare un pericolo per la bambina. Il responsabile della divisione della fauna selvatica del New Jersey, Wagner ha assicurato che “non siamo autorizzati ad uccidere l’orso e neanche lo vogliamo fare. Se ferisce i cani, potremmo in ogni modo avere il beneficio del dubbio che lo potrà aver fatto per legittima difesa. Non saranno neanche disposte delle trappole per ricollocare l’orso da un’altra parte, ma sarà effettuata un’operazione con la quale gli addetti provvedranno a spingere l’orso nella sua area”.

La stessa madre ha dichiarato di non essere spaventata dall’animale ma che, da oggi in poi, avrà un occhio di riguardo in più per sua figlia e i suoi cani.

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