La bontà in un … Arancino: l’impegno di una volontaria appassionata e l’appuntamento con un evento unico per adottare e poi brindare
Arancino prende il nome dal gustoso piatto siculo e dal suo colore, l’arancio, che rappresenta la nascita di un nuovo giorno. È un gatto molto fortunato e la sua è una storia felice. Nasce a Catania, si trasferisce a Palermo e viene adottato a Roma, nel 2020, grazie al passaparola e alle condivisioni social.
“Micione meraviglioso, carattere unico e dolce cerca una famiglia”: il post di presentazione, firmato da Maria Grazia, finisce anche sulla bacheca di Simona che, curiosità, lo ha scelto praticamente due volte e in due momenti diversi. Il primo, nei giorni in cui era a Catania e il secondo, appunto, quando la volontaria siciliana ha raccontato la sua storia dal capoluogo siculo.
L’iter del pre-affido è scattato subito dopo il primo contatto: prima di organizzare il viaggio di Arancino verso la sua nuova casa Natasha, la volontaria competente per la zona di Roma, ha visitato la casa di Simona.
Un passaggio formale previsto dalle varie associazioni che si occupano di adozioni, ma in questo caso molto rapido: la maestra Simona è conosciuta per il suo grande amore per gli animali oltre che per il suo insegnamento empatico, basato sull’ascolto e la comprensione.
È questo un modello di lavoro e di vita apprezzatissimo dai più piccoli e dai più grandi. L’iter dell’affidamento ha previsto così la firma di un modulo e la consegna del certificato di viaggio e libretto di vaccinazioni.
“Maria Grazia è una ragazza che da anni si preoccupa di salvare – racconta Simona-, curare e far adottare gatti e cani maltrattati, abbandonati e malati del difficile territorio siciliano dove gli animali sono ancora considerati “cose”. Dedica completamente la sua vita, supportata da altri bravissimi volontari, alla rinascita e alla rivincita di vite senza speranza. Io come adottante sono quindi testimone del suo immenso lavoro: vi invito fortemente a seguirla su Facebook per commuovervi del suo buon cuore”.
Per aiutare Maria Grazia e gli instancabili volontari di Palermo (Valeria Mangano, Manuela Bonnarito, Giusy Amato, Salvatore Libero Barone, Roberta Lo Castro, Ilenia Rimi, Laura Bertella e l’associazione le sfigatte di Torino) è stato organizzato anche un evento il 19 maggio a Roma, zona Montagnola, presso il locale Bistrot23, proprio dal titolo aperitivo ‘Arancino’.
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