Ancora uno spiacevole e abominevole fatto di cronaca legato ai bocconi avvelenati trovati nell’area parco dei cani: pastiglie blu nelle polpette. Sono ancora in corso delle accurate indagini per capire se aprire o meno un fascicolo.
Forse, o quasi sicuramente, la pusillanimità è una delle peggiori qualità (sempre se possiamo accostare al termine qualità) che l’essere umano possa esprimere in questo mondo. Essere brutali è già di per sé un aspetto da ripudiare, ma esserlo in modo vigliacco è qualcosa di ancor più spregevole. E questa “qualità” la ritroviamo senz’altro in coloro che lasciano i bocconi avvelenati nelle aree adibite come parco per cani. Un altro caso è passato alla cronaca. Questa volta sono state trovate delle pastiglie di colore blu che potrebbero constatare la presenza di un tipico veleno per uccidere le lumache.
Tra la violenza, nascosta sotto forma d’azione ripugnante, e la vigliaccheria. Sono questi gli aspetti che circondando e toccano la questione dei bocconi avvelenati. Un fenomeno che, ancora oggi, è molto sviluppato in alcune città d’Italia. Tutto questo accade ai danni dei nostri amici a quattro zampe, soprattutto verso i cani.
LEGGI ANCHE >>> Alma, il Labrador che salva gli altri cani: “fiuta” i bocconi avvelenati
Quest’oggi ci spostiamo in provincia di Piacenza, esattamente a Gossolengo, un piccolo comune italiano dell’Emilia-Romagna. Un signore, con a spasso e al guinzaglio il suo cane, ha trovato dei bocconi avvelenati nell’area verde adibiti per gli amici a quattro zampe. Delle vere e proprie polpette con dentro delle pastiglie blu.
Il caso è passato subito in mano agli inquirenti e agli esperti del settore, che ipotizzano possa essere del veleno che prendo il nome di lumachicida, letale per i cani. Una sostanza usata, appunto, per combattere le lumache che si insinuano nei vari orti costruiti in ambienti casalinghi e non.
LEGGI ANCHE >>> Un altro caso di bocconi avvelenati, un fenomeno che non si arresta
Ma per i cani è una sostanza letale. Morte sicura se uno di loro ingerisce un boccone con dentro delle pastiglie di questo tipo. Non si capisce se è un caso isolato o se qualcuno le stia piazzando con lo scopo di uccidere quanti più cani possibili. Le indagini sono ancora in corso, e se tutto combacerà con le ipotesi verrà aperto un fascicolo d’indagine dalla Procura di Piacenza contro ignoti. Per ora l’area è stata chiusa.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…
Lo ha beccato anche lui e ora non sai come guarirlo? Il raffreddore nel gatto…