Il salvataggio da parte dei pompieri di quattro piccoli gattini rimasti bloccati in un tubo: i cuccioli, bagnati e infreddoliti, piangevano disperati.
I pericoli che i cuccioli di ogni specie animale corrono in natura sono innumerevoli. Spesso i piccoli, infatti, possono attirare l’attenzione dei predatori; possono sfuggire allo sguardo delle loro mamme e perdersi o possono, per le loro ridotte dimensioni, entrare in luoghi pericolosi e angusti e rimanervi poi intrappolati. Così è stato per quattro gattini che pochi giorni fa sono rimasti bloccati in un canale di scolo. Bagnati, infreddoliti e spaventati, i micetti hanno pianto ininterrottamente sperando che qualcuno accorresse in loro aiuto.
Bagnati e infreddoliti, quattro gattini bloccati in un tubo sono stati salvati dai pompieri
I fatti si sono svolti a Rovigo, capoluogo della provincia omonima nel Veneto, e sono stati testimoniati da un video condiviso su YouTube all’account social del canale di informazioni intitolato La Voce di Rovigo, @lavocedirovigo831.
Il filmato, che come spiega il titolo mostra il momento in cui «I vigili del fuoco salvano quattro gattini finiti in un tubo», ha fatto in poche ore il giro del web, conquistando il cuore di centinaia di utenti dei social network. Come si legge nella didascalia posta a corredo delle immagini, i piccoli felini erano «finiti in profondità, in una tubazione per la raccolta dell’acqua piovana e, da soli, non sarebbero mai riusciti a uscirne. Erano da poco passate le 21 della serata di domenica quando è arrivata la richiesta di intervento ai vigili del fuoco di Rovigo, di fatto gli unici in grado di risolvere una situazione di questo tipo».
I quattro micetti erano finiti in una tubazione per la raccolta dell’acqua piovana, rimanendo incastrati in profondità. Per fortuna, i loro lamenti disperati hanno attirato l’attenzione di alcuni cittadini che hanno contattato i Vigili del Fuoco di Rovigo. Gli agenti del comando di Castelmassa sono arrivati quindi sul posto e, dopo aver ispezionato la tubazione pluviale dalla quale sembrava provenisse il miagolio dei felini, hanno calato nella tubatura una sonda per la videoripresa. In questo modo sono riusciti a localizzare la posizione in cui si trovavano i gattini: con un demolitore, i pompieri hanno poi aperto una fessura nel tubo di scolo e tirato fuori i quattro gattini. Bagnati, infreddoliti e spaventati, i piccoli sono stati così tratti in salvo. Non si hanno notizie sulla madre dei cuccioli; la micia forse avrà pensato che il tubo di scolo sarebbe potuto essere un nascondiglio sicuro per i suoi piccoli, portandoli all’interno ma non riuscendo poi più a raggiungerli né a farli uscire.
Purtroppo non è inusuale che animali di piccole dimensioni restino incastrati o cadano all’interno dei tombini. Così è accaduto a un povero gatto che a Swansea, un comune degli Stati Uniti d’America facente parte della contea di Bristol nello stato del Massachusetts, che nei giorni scorsi è stato salvato dopo essere rimasto incastrato con la testa tra le sbarre di un tombino. I canali di scolo poi, sono estremamente pericolosi soprattutto per i cuccioli di gatto. Qualche tempo fa, infatti, un piccolo micetto era rimasto intrappolato all’interno di un tombino di scarico dopo essere stato trascinato all’interno da un violento nubifragio in Malaysia (comunemente indicato in italiano con il nome Malesia), uno Stato federale dell’Asia sudorientale. In quel caso fortunatamente due coraggiosi bambini, richiamati dai miagoli disperati della mamma del gattino, sono stati protagonisti dell’eroico salvataggio del cucciolo. Spesso, quando si verificano fatti analoghi a quanto accaduto a Rovigo, in cui i gattini sono restati a lungo in acqua, è necessario accertarsi che i felini non abbiano riportato delle complicazioni. I gatti, infatti, a differenza dei cani, non possono essere lavati con molta frequenza e soprattutto non dovrebbero rimanere mai bagnati a lungo. Fortunatamente i quattro fratellini salvati in Veneto stanno bene e presto verranno dati in adozione. (di Elisabetta Guglielmi)