Benny e Betty una storia di amore tra abbandono e randagismo

Benny e Betty una storia di amore tra abbandono e randagismo

@Facebbook/Leslie Ysuhuaylas

Poteva a malapena muoversi, lo hanno trovato, accucciato, in una scatola di legno con una copertina, in una zona periferica di Dallas. L’unica cosa che ha fatto è stato alzare la testa quando ha visto avvicinarsi Leslie Ysuhuaylas, la volontaria di un’associazione che si occupa di randagi, la The Underdog Project, giunta sul posto dopo una segnalazione. L’esemplare, un incrocio di shar pei di circa due anni, chiamato Benny, aveva anche una ferita profonda sulla gamba, che arrivava fino all’osso e si era infetta.
Quando i volontari hanno cercato di prenderlo, hanno notato un altro esemplare, una femmina, incrociata con un labrador, di circa un anno, di nome Betty che i residenti conoscevano da tempo. Betty vegliava sul suo amico da oltre due settimane, da quando lo avevano abbandonato in quel luogo e si era presa di lui.

“Betty ci osservava da lontano e non andava via, continuava a fissare il suo amico”, ha raccontato Ysuhuaylas. A quel punto i volontari non hanno avuto il coraggio di lasciarla e dopo aver caricato e portato Benny dal veterinario, sono tornati indietro a riprendere Betty.

Grazie al supporto di un’altra associazione, la Rescue Dogs rock di New York (RDRNYC), i due cani sono stati messi al sicuro e adesso possono solo sperare in qualcosa di migliore, assieme.

“Ci spezza il cuore pensare che giorno dopo giorno, Benny sia riuscito a sopravvivere in quella scatola, nel freddo delle notti”, hanno commentato gli operatori della Rescue Dogs, lanciando l’appello per una raccolta fondi, per contribuire alle spese necessarie alle sue cure.

Benny presentava anche una forte disidratazione, mentre la profonda ferita sulla zampa è stata subito trattata. Il suo carattere è gentile e socievole e non appena si sarà ripreso, i volontari trasferiranno questa dolce coppia da Dallas a New York, con la speranza che possano essere adottati entrambi.

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