Musicoterapia per ridurre lo stress dei cani della polizia a Madrid
La musicoterapia è un tipo di approccio sensoriale con finalità terapeutiche con il quale intervenire su diverse patologie legate a disagi fisici, psicologici e psicopatologici. Sebbene questo percoso terapeutico e assistenziale sia stato introdotto in molti paesi nel piano sanitario, in Italia è ancora poco riconosciuto e diffuso.
L’efficacia della musicoterapia sullo stato emotivo è ormai un dato di fatto tanto che vi sono dei percorsi formativi e delle figure professionali che la esercitano. In alcuni paesi, come in Francia viene prescritta come terapia medica. La musica e le sue frequenze non hanno effetto solo sugli umani ma su ogni organismo vivente.
Il successo della musicoterapia sugli animali è stato confermato anche recentemente dal suo utilizzo nel corpo della polizia cinofila di Madrid.
Infatti, come riportano i quotidiani locali, per ridurre lo stress dei cani poliziotto, l’unità cinofila della capitale spagnola ha introdotto un sistema di musicoterapia che aiuta i cani a rilassarsi e prepararli meglio per il loro lavoro impegnativo.
Lo stress nei cani da servizio influisce a lungo termine sulla salute degli animali. Ecco perché, il Consiglio Comunale ha deciso d’introdurre questo percorso assistenziale, sopranonimato “effetto Mozart”.
Una terapia che si adatta ad ogni tipo di cane, destinato a diversi incarichi. Infatti, come viene ricordato, l’unità cinofila della polizia di Madrid fondata nel 1983, ospita 22 cani. Gli esemplari sono stati addestrati per inseguire e fermare i criminali, individuare i narcotici, gli esplosivi o i soldi contraffatti.
Per applicare questo sistema, è stato recentemente ristrutturato il dipartimento dell’unità cinofila. Il comune ha provveduto a creare uno spazio esclusivamente per la musicoterapia e un’area ricreativa per i cani.
Un’attenzione sempre più crescente nei riguardi del benessere di questi cani da servizio che mettono a rischio la loro vita per proteggere le persone. Animali sottoposti a duri addestramenti e a stress che meritano il rispetto.
Gli animali prediliggono le sonorità basse dalle vibrazioni persistenti come anche la musica classica. Frequenze benefici anche per le cagne nella fase di allattamento. Far sentire la musica al cane contrbuisce a ridurre l’ansia o il nervosismo e ad abbassare la frequenza del battito cardiaco.
Uno studio sugli animali domestici ha dimostrato che la musica agisce sulle funzioni vegetative autonome degli animali come la frequenza cardiorespiratoria, temperatura corporea o il diametro pupillare.
Ad esempio, una ricerca condotta dalla Università di Madison nel Wisconsin ha dimostrato che la produzione di latte nelle mucche che ascoltano musica sinfonica sarebbe aumenta del 7,5%. Inoltre i bovini avrebbero più tendenza a riunirsi nella stalla per ascoltare la musica.
Scientificamente, la musica agisce sul sistema nervoso, attivando alcune aree specifiche e il rilascio dei neuromediatori chimici del benessere psico-fisico.
Nell’applicare la musicoterapia bisogna tenere conto del fatto che l’udito degli animali è differente da quell’umano. Per cui vi sono delle differenze nelle frequenze che vengono percepite.
Negli ultimi anni, molti musicisti si sono confrontati nel realizzare composizione per animali. Una grande sperimentale Laurie Anderson ha addirittura realizzato un concerto per cani.
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