E’ stata vittima di una condizione di maltrattamenti che per lei non avevano mai fine. Le avevano messo un collare quando era cucciola che non gli era stato mai cambiato. Mano a mano che cresceva quel collare troppo piccolo gli ha provocato una grave lesione al collo. La storia di Amina è fortunatamente a lieto fine, è una delle tante storie di maltrattamenti e torture. Le condizioni in cui è stata trovata sono risultate tali da spingere ad un intervento della polizia municipale di Città della Pieve. Amina è stata recuperata grazie anche alla collaborazione di un’associazione animalista locale “Le ali per Luna” di Silvia Ciampi. Il cane è stato portato presso una clinica dove sono stare curate le ferite. Nel frattempo è stato lanciato un appello per la sua adozione e sembra che ci sia una famiglia ch ha chiesto di poterla adottare per offrire a quella tenera creatura, dallo sguardo dolce, una nuova vita circondata dall’affetto.
Tra i diversi aggiornamenti, comunicati dalla stessa Ciampi, si possono vedere i miglioramenti della piccola Amina, in ultimo quello in qui è tra le braccia della sua nuova famiglia, sorridente.
Esempi di solidarietà e di amore nei riguardi dei 4zampe che ci fanno dimenticare le atrocità commesse. Volontari che si adoperano per i diritti e la tutela degli animali che non lasciano soli, né tanto meno inascoltati. E’ una questione di civiltà , una questione di sensibilità . Guardando gli occhi di questa tenera cagnolina candida, tutta bianca, ci si chiede come si fa a restare indifferenti e a tradire quella dolcezza?