Emergenza ad Avellino per dei cani maltrattati. La denuncia arriva dai Carabinieri di Montoro Superiore. Questi, all’interno di una proprietà privata, hanno rinvenuto due setter inglesi. La tempestività nell’intervento dei Militari dell’Arma ha evitato il peggio, anche se è stata poi rilevata la presenza di un terzo cane, anch’esso dotato di microchip, ma che era già deceduto all’arrivo dei soccorsi. Il povero animale presentava evidenti piaghe al coccige e ai glutei. Anche i due cani salvati erano in condizioni pessime. Forte era infatti la presenza di cumuli di escrementi sul pavimento delle gabbie. Non si è perciò in grado di stabilire da quanto tempo effettivamente quelle gabbie non venissero pulite. Inoltre, ogni cane aveva una ciotola e un secchio di plastica, risultati vuoti.
Avellino cani maltrattati: scatta la denuncia
I Carabinieri hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un 65enne. Questi è stato accusato di maltrattamento di animali. L’uomo, infatti, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino con l’accusa di maltrattamento di animali ex art. 544 ter del Codice Penale, nell’ipotesi aggravata per la morte di uno dei tre cani. Poi è spettato al personale del Dipartimento di Prevenzione Servizio Veterinario di Avellino, che insieme ai Carabinieri ha effettuato il sopralluogo, provvedere a togliere la carcassa del cane morto. Questa è stata trasferita all’istituto zooprofilattico per la necroscopia. I due cani che sono stati fortunatamente salvati sono stati poi trasferiti in delle strutture idonee e si spera possano trovare presto chi si occupi di loro.
Avellino cani maltrattati: un terribile precedente
Purtroppo, questi episodi deprecabili, che denotano mancanza di civiltà , vengono fin troppo spesso denunciati. A fine gennaio un brutto episodio era avvenuto a Montemiletto, in provincia di Avellino. Qui infatti i Carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un 75enne. L’uomo è accusato di qualcosa di estremamente grave: è infatti ritenuto responsabile del reato di uccisione di animali. L’anziano ha ucciso senza alcuna pietà il cane della sua vicina di casa, che è anche arrivata sul posto e ha assistito allibita alla scena. Sembra che l’uomo accusasse l’animale di aver aggredito le sue galline.
GM