L’aumento del consumo di Marijuana negli Stati Uniti sta portando i proprietari di animali a temere per la vita dei loro cuccioli che sono sempre più soggetti ad ingerire sostanze stupefacenti per strada o nelle abitazioni .
Sono moltissime le varietà di prodotti commestibili realizzate con la Marijuana: merendine, biscotti, caramelle, cioccolata, the e moltissimi altri, che ogni giorno vengono consumate legalmente negli States.
Sembra infatti che negli ultimi tempi con la legalizzazione della Marijuana a scopo ricreativo in moltissimi stati degli USA, sempre più persone si trovano ad osservare i propri animali annebbiati dopo una passeggiata.
Questo ovviamente accade sempre per colpa dell’essere umano che anziché essere educato e gettare gli involucri di merendine o altro negli appositi cestini, getta i propri rifiuti in strada .
Ultimamente i veterinari sono chiamati a dover affrontare cani o gatti intossicati, e se per l’essere umano la Marijuana può essere utilizzata per uso ricreativo o per scopo terapeutico per gli animali potrebbe diventare molto nociva, soprattutto se a ingerirla sono cani di piccola taglia.
La dose destinata ad uso umano infatti potrebbe essere molto elevata per i cani, e ci sono state diverse segnalazioni di animali ricoverati per intossicazioni.
Tra i sintomi più frequenti vi sono: depressione, occhi dilatati, instabilità, incontinenza, sensibilità ai rumori, battito cardiaco lento e l’abbassamento della temperatura corporea.
Una donna ha infatti raccontata di come la sua piccola barboncina sia finita ben 4 volte dal veterinario per intossicazione da cannabis.
La donna sostiene di non usare Marijuana e che la sua cagnolina abbia raccolto alcuni snack gettati in strada. Se bene sarebbe appropriato insegnare al proprio cane a non magiare cibi offerti dagli sconosciuti o trovati in strada il problema permane.
Alla base di tutto c’è sempre il rispetto perché si può essere favorevoli o no alla legalizzazione delle droghe leggere, ma quello che dovrebbe essere insegnato agli esseri umani sin dall’infanzia è proprio il rispetto per gli altri.
I cani sono animali e un attimo di distrazione dei proprietari può sempre capitare sia in strada che in casa, quello che non dovrebbe capitare, ed essere compreso, è che gettare rifiuti in terra è nocivo per l’ambiente, è dannoso per tutte le persone e per gli animali domestici e selvatici, a prescindere dalle sostanze stupefacenti o meno.
Che si tratti di un fazzoletto sporco, una semplice cartaccia o di un pezzo di plastica si tratta sempre di inquinamento, e se bene i casi di animali che ingeriscono Marijuana siano aumentati, questo non è da imputare solo alla sostanza stupefacente ma anche all’essere umano maleducato.
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Loriana Lionetti
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