Un atto di crudeltà: tossicodipendenti tagliano la coda di un povero gatto

Tossicodipendenti tagliano la coda del gatto , una donna se ne accorge e interviene per salvarlo dai suoi aguzzini.

La giornata di domenica nel quartiere Jockey Club, a Campo Grande, è iniziata con tristezza e indignazione per i residenti. Tutti si sono mobilitati per cercare di aiutare un povero gatto vittima di maltrattamenti. L’animale ha subito un taglio quasi completo della coda e necessita urgentemente di cure veterinarie.

Tossicodipendenti tagliano la coda al gatto

Tutto è accaduto intorno alle 7:30 del mattino, quando una donna di 75 anni ha assistito alla sofferenza di questo felino, inflitta da due tossicodipendenti armati di coltello.

Andreia Fernandes ha racconta che sua madre era uscita per portare da mangiare a un cane randagio quando si è trovata davanti a questa scena agghiacciante, i due individui stavano letteralmente tagliando la coda al povero gatto.

Senza esitazione, la madre di Andreia è accorsa in soccorso dell’animale, lo ha preso in grembo e stava per fuggire, ma fortunatamente in quel momento un’auto della polizia è arrivata, bloccando i due colpevoli e permettendo di liberare il gatto dalle loro grinfie.

La situazione avrebbe potuto prendere una piega ancora più tragica se la polizia non fosse intervenuta in quel preciso istante, Andreia ha immaginato che, se non fosse arrivata in tempo sua madre avrebbe potuto essere accoltellata e persino uccisa.

L’incidente è avvenuto all’incrocio tra Rua Otaviano Mascarenhas e Avenida Fábio Zahran, un luogo che, secondo Andreia, è diventato una triste zona di spaccio di droga.

La donna ha affermato di dover attraversare quel tratto stradale per portare i suoi figli a scuola e si dice indignata dal fatto che situazioni del genere si verificano in pieno giorno.

Andreia è preoccupata per la situazione assurda del quartiere che sembra prendere sempre più il sopravvento e si chiede perché le autorità non agiscano per contrastare il problema. “Queste persone hanno bisogno di cure”, ha affermato. “Gli animali sono innocenti, non hanno colpa di nulla”

Fortunatamente, un infermiere che vive nel quartiere è riuscito a prestare i primi soccorsi al gatto, ha pulito la zona del taglio e l’ha fasciata, applicando anche un medicinale per alleviare il dolore dell’animale.

Nonostante la bravura e il bel gesto dell’infermiere, il felino necessita di ulteriori cure veterinarie, in una struttura professionale per ricomporre la coda e l’uso di farmaci per prevenire le infezioni.

I residenti, purtroppo, non dispongono delle risorse finanziarie necessarie per coprire queste spese veterinarie e quindi hanno chiesto aiuto, aprendo una raccolta fondi e impegnandosi a raccogliere tutte le fatture e le ricevute per inviarle ai futuri donatori.