Attimi di terrore in lavanderia : “Ero pietrificata i suoi occhi erano luminosi”

Quello che sembrava destinato ad essere un ordinario giovedì sera si è trasformato in una vera e propria avventura dopo che due occhi scintillanti hanno iniziato a fare capolino da dietro la lavatrice.

La vicenda è avvenuta in Africa, dove la natura selvaggia è spesso dietro l’angolo ma comunque non sempre bussa alle porte delle abitazioni, non questa volta però, visto che ad entrare in casa è stato un cucciolo decisamente non domestico. Quando si parla di occhi scintillanti nel buio è chiaro che il protagonista non possa che essere un felino, la piccola stazza ed i soffi avevano pero fatto credere alla signora che non si trattasse di un animale raro ma di un semplice gattino, questo finché non è riuscita a scorgere meglio per poi correre a chiamare le autorità.

Un piccolo Serval selvaggio si è intrufolato nel locale lavanderia: Un salvataggio più complicato del previsto!

Ad incuriosire la padrona di casa sono stati alcuni strani rumori provenienti dal locale lavanderia, qualcosa di muoveva nell’oscurità ed è così che la donna ha deciso di guardare meglio. Non appena entrata nel locale ad accoglierla sono stati due piccoli occhi scintillanti e non solo, un “micetto” dal carattere poco amichevole sembrava essere entrato e lo dimostravano i soffi ripetuti che questo elargiva nei confronti della sua salvatrice. Qualcos’altro aveva però destato l’attenzione della donna, il gatto sembrava essere i fatti di un colore troppo particolare, oltre al fatto di mostrare delle gambe insolitamente snelle e lunghe.

A questo punto senza indugiare oltre la proprietaria di casa ha quindi deciso di chiamare i volontari della FeeMe Wildlife che arrivati sul luogo hanno chiarito la questione. L’animale non era affatto un gatto ma bensì un piccolo di Serval, un felino selvatico che solitamente non entra in contatto con l’uomo, ma il piccolo denutrito forse spinto dalla fame è arrivato fin dentro l’abitazione. Catturarlo per metterlo al sicuro non è stato comunque facile, il piccolo continuava a dimenarsi e nascondersi dietro gli elettrodomestici costringendo i volontari a spostare tutto fin quando, dopo diverse decine di minuti, non sono riusciti a catturarlo.

Trasportato nel centro di recupero per la fauna selvatica più vicino è emerso come il cucciolo di Serval avesse bisogno di cure, per lo più era il profondo stato di denutrizione a preoccupare ma grazie all’aiuto dei medici i miglioramenti sono arrivati in fretta. Ovviamente l’obiettivo finale resta quello di reintrodurre il felino in natura, dopo una breve fase di riabilitazione, dunque, l’animale tornerà nel suo habitat per garantire un futuro alla sua specie, sempre più minacciata.