Che shock in Romania: Quattro poveri cani sono stati ritrovati un mese fa completamente ricoperti dal catrame caldo a Iasi, città situata nel nord-est del Paese, del tutto immobilizzati ed incollati all’asfalto, rimanendo in questo stato pietoso per diverse ore. Una volta soccorsi sono poi giunti in condizioni critiche presso la più vicina struttura veterinaria. Subito sono state formulate delle ipotesi per capire chi possa aver compiuto questo gesto tanto atroce e per quale motivo, ma l’assenza di indizi lascia presagire secondo le forze dell’ordine e le tante associazioni animaliste interessatesi al caso che il colpevole sia da individuare in un maniaco che si diverte a torturare gli animali indifesi, con i cani randagi a rappresentare la categoria di vittima più facile da individuare e colpire.
Infatti non si tratta del primo ritrovamento in condizioni di tortura nei pressi di Iasi durante gli ultimi tempi: anche due cagnoline erano state ritrovate incollate col catrame, stavolta su del cartone. Nel primo caso invece, per rimuovere la sostanza vischiosa si è dovuto ricorrere ad una anestesia generale per i quattro cani, i quali avevano occhi, bocca e gola del tutto ostruiti, cosa che ne aveva complicato i processi respiratori. Gli animali verranno messi in adozione una volta che si ristabiliranno, ma lascia interdetti la risposta di un responsabile delle forze dell’ordine locali, il quale, sollecitato a portare avanti le indagini per trovare i responsabili, ha affermato seccamente di non avere tempo per questo genere di cose. E non è nemmeno la prima volta che succede un fatto simile.