Atrani, durante la sua vacanza insieme alle amiche, ha notato il cane che girovagava per il porto, così ha deciso di portarlo a casa con se
Periodo estivo, sole, mare, divertimento e vacanze. Tutto questo però, spesso viene oscurato dalle tristi notizie che costantemente siamo costretti a leggere di abbandono di animali. Meritevoli nei mesi invernali del nostro amore e indegni, secondo alcuni, durante i tre mesi caldi, dando così all’affetto che ci lega a loro una sorta di data di scadenza.
Fortunatamente, per ogni persona che la pensa in questo modo, ce ne sono molte di più che lottano per i nostri amici a quattro zampe, e che con il loro grande cuore portano avanti battaglie contro l’abbandono di animali. Così, ci sono storie che riescono a toccare i nostri cuori e sono in grado di farci rinnovare la speranza nel genere umano.
E una delle storie dolcissime e piene di amore, è quella che vede una ragazza in vacanza con le amiche per festeggiare finalmente il traguardo della maturità, e un cucciolo che girovagava solo per il porto di Amalfi. Tra i due è scattata una scintilla e la ragazza non ha potuto fare altro che portarlo a casa con se.
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In vacanza ad Amalfi per celebrare il traguardo raggiunto della maturità, la ragazza 19enne, L. S. in compagnia del suo gruppo di amiche, ha notato il cucciolo che girovagava solo. Non sono state le prime a farlo. Infatti qualche giorno prima, gli stessi abitanti di Amalfi e di Atrani, avevano fatto partire il giro di ricerche sui social, chiedendo se qualcuno avesse smarrito il cane o se avesse avuto qualsiasi informazione.
Il cagnolino che da Amalfi, andando dietro ai turisti era arrivato fino ad Atrani, era impaurito, disorientato e probabilmente alla ricerca di qualcuno che si prendesse cura di lui. E’ intervenuta anche l’Enpa, Ente Nazionale Protezione Animali, Costa d’Amalfi, per unirsi alla ricerca di informazioni sul cucciolo.
Purtroppo però, qualsiasi sforzo è risultato vano, nessuno sapeva nulla. Il cucciolo così, sembrava che avesse il destino segnato, probabilmente diventando un cane randagio lasciato solo a se stesso. Invece nella sua vita è entrato il suo angelo custode, L. che subito si è messa a lavoro per capire come poter adottare il cucciolo.
Grazie all’aiuto di un residente della zona, la ragazza con le sue amiche, ha trovato un veterinario al quale rivolgersi per una prima visita, ha lavato il cane e cercato notizie sull’animale, scoprendo che fosse sprovvisto di microchip e che nessuno avesse denunciato al sua scomparsa.
Non sono stati giorni proprio facili per il gruppo di amiche, che hanno dovuto anche cambiare B&B, in quanto quello prenotato da loro è stato rigoroso sul non voler accettare animali. Quindi, dopo aver cercato un altro alloggio per la notte, contattato canili e associazioni, essere andata dal veterinario e capito tutte le pratiche da svolgere per poterlo adottare, finalmente L. e Jack, questo il nome dato al cane, sono partiti per tornare a casa, verso Fiorenzuola, Piacenza, dove vive la ragazza, diventando ufficialmente una famiglia!
“Abbiamo notato questo cagnolino impaurito al porto di Amalfi, il penultimo giorno di vacanza” così la ragazza racconta di come ha incontrato la prima volta quello che adesso è il suo cucciolo “un signore del porto ci ha detto che vagava così da qualche giorno“, aggiungendo di come messa al corrente la mamma di quello che stava facendo pur di trovare una casa al povero animale, per non saperlo solo e abbandonato, il genitore ha detto alla figlia che se fosse stata lei a prendersene cura, avrebbe potuto portarlo con se.
Inutile dire che è stata la notizia più bella che la ragazza potesse ricevere!
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F.D.M
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