Astro, il gatto tigrato è diventato un influencer, la storia del piccolo che era un randagio.
Sei anni fa Chiara ha perso Cosmo, il suo gatto, dopo un po’ di tempo ha avuto il desiderio di prenderne un altro con sé, sul sito dell’ENPA di Treviso, le continuava ad apparire l’annuncio di un gattino tigrato di appena tre mesi, il quale era in stallo presso una famiglia e cercava casa, così Chiara ha pensato che potesse essere quello il piccolo da accogliere in casa sua.
Un altro punto a favore del cucciolo era che non somigliava per niente a Cosmo, infatti il suo gatto era di colore rosso con gli occhi color miele.
I volontari le hanno raccontato di aver trovato il gattino abbandonato sul ciglio della strada, il piccolo era stato rinchiuso in un sacchetto di plastica con ancora il cordone ombelicale attaccato. Un gesto crudele che purtroppo subiscono molti gattini, fu così che Chiara decise che quello sarebbe stato il gattino che avrebbe adottato, dopo una settimana lo portò a casa con lei. All’ENPA l’avevano soprannominato Chicco ma una volta preso con sé Chicco è diventato Astro.
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Astro è un nome che ha scelto Chiara per tenere a mente la nostra piccolezza nei confronti dell’universo, la ragazza è appassionata di astrologia e le piacciono molto il cielo e le stelle. Astro è un gatto buono, coccolone, curioso ma docile, non graffia e non miagola, a volte fa nelle espressioni buffe e a tratti è goffo, vive in armonia con la natura che lo circonda. Oggi Astro è una star dei social media ma Chiara rivela che lo è diventato casualmente, la ragazza dichiara di non averlo premeditato. Tutto nasce quando la ragazza inizia a postare alcuni dialoghi inventati fra lei e Astro. Nei fumetti Astro parla una lingua inventata un misto tra dialetto veneto e parole inventate, i dialoghi fanno riferimento a cose accadute durante la loro giornata.
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Inoltre attraverso i post Chiara vuole anche restituire dignità al suo Astro, parlando di rifiuto e di giustizia a favore dei mici, in particolare di quelli tigrati che sono gli ultimi ad essere adottati dalla maggior parte delle persone. I post di Chiara sono piaciuti molto alle persone che li trovavano divertenti ed interagivano nei commenti. Successivamente Giulia Carmen Fasolo che lavora in una casa editrice siciliana, ha nottata i post di Chiara e le ha proposto di pubblicare un libro, così durante il lockdown nasce “Per Aspera ad Astro” il suo primo libro, che è stato seguito dal secondo “Era meglio se ti prendevi un gatto”. Nella seconda pubblicazione non sono riportati solo i post che fanno riferimento ad Astro, ma anche delle favole raccontate male, c’è poi un’intera sessione dedicata alla new entry Porthos, un altro gatto che parla anche lui una lingua inventata mescolando varie lingue.
Ormai Astro è diventato una star e le pubblicazioni continuano il 22 giugno sono usciti I Tarocchi di Astro, sempre delle Edizioni Smasher. Chiara ha confessato che fin da piccola è sempre stata un’amante degli animali, ma che fino a un certo punto della sua vita aveva sempre avuto con sé solo cani, da quando una sua amica le ha regalato Cosmo ha imparato a conoscere meglio i gatti e ad ammirarli per le loro doti e la loro pacatezza e delicatezza, la pagina di Facebook dedicata ad Astro è Astroelafringuy. (Noemi Aloisi)
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