Storie di fedeltà, quelle che lasciano sempre un fondo di amarezza ma che al contempo danno la forza e la speranza per continuare a lottare e sensibilizzare le persone sul tema degli animali per farli rispettare. L’amore che i nostri amati compagni a 4zampe provano è un sentimento reale pari a quello umano. Come dimostrato da una recente ricerca incentrata sui cani, non si tratta solo di una questione di ormoni bensì di qualcosa che trascende il materiale e ci trascina in una sfera immateriale o spirituale, legata appunto agli affetti che li unisce ai loro simili ma anche agli umani.
Grazie all’avvento della rete, ogni giorno è possibile scoprire storie commuoventi che testimoniano la fedeltà e la devozione dei cani. Basta pensare al meticcio che ha vegliato il corpo della compagna chiusa dentro un sacco della spazzatura e gettata da un’auto in corsa. Un amore fortissimo che supera il concetto di supremazia dell’uomo su tutte le specie.
Dopo il terremoto devastante che ha colpito, lo scorso 24 giugno, la provincia cinese dello Sichuan, rasando al suolo il villaggio di Xinmo, nella contea di Maoxian, un cane è tornato sul luogo dove era sepolta la sua abitazione e dove è morto il padrone. Quell’esemplare si è accucciato sopra le macerie e non si è più allontanato da quel luogo, nonostante il caos dei soccorsi. Le immagini fecero il giro del mondo, commuovendo milioni di persone.
A distanza di diversi mesi, dopo il dramma che ha colpito il 19 settembre, questa volta il Messico, spunta una storia simile: quella del cane Jacinto. Il sisma di magnitudo 7,1 ha devastato interi villaggi, tra i quali la cittadina di Atzitzihuacán, dove si sono registrati crolli di intere abitazione. Il padrone di Jacinto, un uomo anziano di 97 anni, è una delle tante vittime del sisma. L’uomo infatti è rimasto intrappolato tra le macerie della propria casa.
Il cane che aspetta il ritorno del padrone sepolto sotto le macerie in Messico
Il povero Jacinto non ha accettato la perdita del padrone e come riportano i quotidiani locali, il fedele cane è tornato sulle macerie dove è stato sepolto l’amato compagno umano e da quel giorno non si è più allontanato da quel luogo.
Manuel Rivera, uno dei testimoni, ha raccontato che i soccorsi hanno tentato più volte di far spostare Jacinto per evitare che si ferisse durante le operazioni di salvataggio. Ma il cane è sempre tornato su quel cumulo di terra, forse in attesa di rivedere il suo vecchio amico: “Per quanto lo abbiamo spinto via è sempre tornato nel punto in cui il suo padrone ha perso la vita. Questo è la più incredibile testimonianza di fedeltà di un cane nei riguardi del padrone”, ha dichiarato Manuel.
A dire il vero, possiamo solo immaginare cosa significa assistere ad una scena così commuovente. Forse solo vivendolo di persona, si può arrivare a capire veramente la devozione di un cane e la sua sofferenza.
C.D.