Rivede il suo asino dopo due mesi di quarantena: l’incontro è commovente

Rivede il suo asino dopo due mesi di quarantena: l’incontro è commovente

Separato dal suo asino, lo rivede dopo mesi di quarantena, la scena è toccante

asino affetto
@screen shot video

Non si sa chi è più commosso, se il padrone o il suo dolce e amato asino. Di sicuro, le immagini condivise in rete sono davvero toccanti ed è difficile resistere alla tenerezza di questo incontro.

Ismael Fernández, un uomo che vive in Spagna, come buona parte della popolazione mondiale, è rimasto bloccato dopo l’entrata in vigore del lockdown imposto dai governi per limitare i rischi del contagio. A distanza di due mesi, con la distensione delle misure e la riapertura parziale e graduale delle attività, Ismael è riuscito a tornare da Malaga a casa sua e a rivedere il suo asino, soprannominato Baldomera.

Nel video condiviso in rete, è possibile assistere all’incontro tra Ismael e Baldomera dopo due mesi di separazione. Il proprietario pensava che il suo amato asinello non l’avrebbe riconosciuto. Invece, la reazione è stata davvero commovente. Nel filmato, si sente il momento in cui Ismael chiama Baldomera che si vede in lontananza spuntare tra la sterpaglia per andargli incontro alla recinzione.

Che passa, donde està? Che hace? Hola! Donde està mi burrita” (che succede, dove sei? Cosa stai facendo! dove stava la mia asinella?), commenta Ismael, mano a mano che si avvicina Baldomera, utilizzando parole dolci e vezzeggiativi con i quali richiama a sé l’asinella ed esprimendo il suo affetto nel vederla arrivare.

Dalla voce rauca, si sente chiaramente la forte commozione di Ismael nel rivedere Baldomera che inizia ad accarezzare sul muso e resiste al pianto.

Ismael non si sarebbe mai aspetto alla reazione di Baldomera che dopo qualche istante, risponde alle carezze ragliando in modo affettuoso. A quel punto, anche Ismael non trattiene le proprie emozioni, . In quell’incontro, pieno di sentimenti,

Separazione dagli animali

Per molti proprietari è stato difficile nel periodo di quarantena provvedere a propri animali dislocati in terreni privati in altri comuni o a loro cavalli nei maneggi. A differenza degli animali domestici, come cani e gatti, che convivono nelle abitazioni, altre specie di animali sono rimasti isolati. Non a caso, la stessa Federazione Italiana Sport Equestri- FISE aveva sollecitato le autorità, facendosi portavoce dei proprietari dei cavalli. La Fise aveva evidenziato il bisogno psicofisico dei cavalli di muoversi e di essere curati per cui era necessario dare la possibilità ai proprietari di andarli a trovare. Purtroppo, non è stato possibile e solo alla fine del lockdown, i proprietari hanno potuto riabbracciare i loro cavalli. La Liguria è stata tra le prime regioni ad aver introdotto tra le limitazioni degli spostamenti anche la possibilità di effettuare passeggiate a cavallo, accogliendo quello che era uno stato di necessità dell’animale.

Come dimostra Baldomera, anche per loro, l’isolamento ha avuto delle conseguenze sugli affetti. Questa adorabile asinella ha dimostrato a tutti come anche altre specie di animali si affezionano ai padroni. Anche se sono meno esuberanti dei cani, la presenza di una persona amata è fondamentale. E’ evidente, dal modo in cui Baldomera ha ragliato che abbia sentito la mancanza di Ismael. A modo suo l’asinella ci lascia intuire che sia stata consapevole dell’allontanamento e che in parte abbia sofferto della mancanze di affetto e di non averlo visto per così tanto tempo.

Gli animali sono abitudinari non solo per quanto riguarda l’alimentazione o altri comportamenti legati alle caratteristiche e ai bisogni propri della specie. Creano dei legami anche con le persone e come tutti, soffrono di fronte ai cambiamenti, perdite o allontanamenti, per cui anche loro provano sentimenti contrastanti legati anche a un senso d’abbandono.

Guarda il video:

Ti potrebbe interessare–>

C.D.

Gestione cookie