Era stato abbandonato, legato ad un cancello, Augusto un piccolo asinello che ora finalmente torna ad essere felice in una fattoria didattica.
Lo scorso luglio a roma in zona Capanelle era stato trovato Augusto, un piccolo asinello che invece di stare tra il prato e la natura, si era ritrovato legato ad una inferriata, nella periferia del quartiere Romano.
Deperito, senza cibo e senza acqua era stato abbandonato al suo destino sul cemento di una delle strade della Capitale.
Daniele Diaco presidente della Commissione ambiente del Comune di Roma ha raccontato il ritrovamento dell’animale: “era legato, digiuno e assetato, le sue condizioni igieniche lasciavano a desiderare.
“La sua storia è veramente triste. Ma nonostante le pessime condizioni fortunatamente per lui c’è stato un bell’epilogo”.
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Augusto è infatti stato adottato da Lisa Sardi la proprietaria della fattoria Agricoltura Nuova che si trova nella Riserva naturale di Decima Malafede, un area naturale protetta dalla regione Lazio.
Daniele Diaco presidente della Commissione ambiente del Comune di Roma ha infatti espresso tutta la sua gratitudine nei confronti della signora Lisa che tutt’ora si sta prendendo cura di augusto l’asinello.
Augusto nella sua nuova casa ha ripreso ad essere vitale e ha iniziato a mostrare il suo bel carattere, l’asinello che inizialmente, dopo il ritrovamento, sembrava triste e depresso. Ora ama correre e adora i bambini con cui gioca sopratutto nel fine settimana, quando si svolge il progetto “la fattoria didattica“.
Il progetto La fattoria didattica serve sempre di più a far capire l’importanza di rispettare gli animali ai bambini avvicinandoli sempre di più alla natura.
Augusto si è perfettamente adattato alla nuova vita ed ama essere coccolato dai bambini. Quando fu ritrovato legato al cancello la sua foto fu pubblicata su Tweeter diventando virale, e toccando le coscienze di moltissime persone che gli avevano augurato di poter tornare a correre tra i prati e ad essere felice.
Fortunatamente per Augusto, gli auguri fatti nei suoi confronti si sono avverati e ora può vivere la sua vita, felice e sereno, in un posto dove nessuno gli metterà mai più una corda al collo per legarlo ad un cancello ed abbandonarlo.
L.L.
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