Aryanna Gourdin, la baby cacciatrice, ha 70mila su Facebook

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By Gabriele

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Aryanna Gourdin
(Facebook)

Nei giorni scorsi, vi avevamo parlato della sentenza contro due adolescenti “sadiche” che si sono filmate mentre stavano torturando e uccidendo animali. Secondo le indagini, le due giovani hanno portato gli animali in un edificio abbandonato dove li hanno uccisi con fucili ad aria compressa. Poi le carcasse degli animali venivano sottoposte a ulteriori vessazioni. La vicenda era già emersa nell’estate scorsa e ve ne avevamo dato notizia.

In queste ore, invece, si torna a parlare della vicenda di un’altra giovanissima coinvolta in maltrattamenti atroci. Lei si chiama Aryanna Gourdin, ha appena 13 anni e ama farsi fotografare con gli animali che uccide. Infatti, nonostante sia poco più che una bambina, Aryanna Gourdin ha una grande passione per la caccia sportiva. La sua pagina Facebook è seguitissima: ha infatti quasi 70mila fans e la gran parte di loro sembrano dimostrarle stima.

Su Facebook la ragazzina ama descriversi così: “Mi diverto così e la cosa mi rende orgogliosa, sono felice di far vedere a tutti di avere così tanta esperienza nonostante la mia giovane età. Sono una cacciatrice e non smetterò di esserlo soltanto perché la cosa non va bene a qualcuno, non mi importa del giudizio degli altri”.

La difesa del padre di Aryanna Gourdin

In sua difesa era sceso in campo il padre Eli: “Non voglio insegnare a nessuno come si fa ad essere un buon padre, ma la giraffa abbattuta da mia figlia ha sfamato oltre 800 orfani in un villaggio povero del Sudafrica. Siamo cacciatori, siamo fieri di esserlo e non ci scuseremo di certo col mondo per questo”. Aryanna Gourdin, la scorsa estate, aveva fatto anche molto discutere per un’intervista. In questa ha dichiarato “che non rinuncerà mai alla caccia” perché “le piace e la mette di buonumore”.

Del resto, la ragazzina ama farsi ritrarre mentre ostenta vittoriosa i suoi trofei di caccia. Alle critiche, Aryanna Gourdin ha replicato esprimendo il desiderio che tutti abbiano l’opportunità nella vita di provare un’esperienza simile. Concetti un po’ troppo forti per una bambina cresciuta forse troppo in fretta. La vicenda della ragazzina è emersa anche in riferimento all’Ox Ranch, un vero e proprio ranch degli orrori aperto in Texas, uno degli stati dove la detenzione di pistole, fucili ed affini è più diffusa. Qui infatti è possibile cacciare diverse razze di animali soltanto per divertirsi. Proprio come dice di fare Aryanna Gourdin.

 

GM

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