Sta suscitando un’ondata di indignazione la vicenda di una gatta che è stata gettata da un’auto in corsa. Cadendo, la micia è andata contro il muro di un bar. L’episodio era stato denunciato dai volontari dell’associazione Gattagorà, allertati dal titolare dell’esercizio commerciale. Questi avevano lanciato un appello su Facebook: “Cerchiamo i responsabili che stamattina, intorno alle 11, in Via Vanchiglia 40, Torino, hanno letteralmente buttato questa gattina dentro il bar, dalla macchina, facendole battere la testa. Per poterli denunciare abbiamo bisogno della targa, del tipo di macchina, qualsiasi cosa”.
La gatta, immediatamente soccorsa dal’esercente, è stata subito visitata da un veterinario, che le ha riscontrato un brutto ematoma. Adesso la micia, ribattezzata Arya, sta molto meglio. Passato quasi un mese da quel drammatico incidente, cerca ora casa. Scrive Gattagorà su Facebook: “Arya non ama vivere insieme ai suoi simili e lo vediamo da come si comporta, non si sta trovando proprio benissimo con gli altri gatti in sede”. La gatta “cerca le coccole, si fa prendere, vi abbraccia, vi chiama”. I volontari, intanto, insistono nel loro appello alla ricerca di eventuali testimoni.
Spinto fuori da una macchina, che poi è ripartita sgommando, disinteressandosi della sua fine e lasciandolo lì spaventato e disorientato: questa è la vicenda di Kiwi, il povero cane abbandonato vicino all’imbocco dell’autostrada a Burton, in Inghilterra. Dell’animale vi abbiamo parlato qualche settimana fa.Di lui si sono presi cura i volontari del Hillfield Animal Home, che per puro caso erano sul posto e hanno visto quanto accaduto.
Dall’Hillfield Animal Home accusano: “Come si può far questo ad un cane? Kiwi sarebbe potuto morire e avrebbe anche potuto causare un incidente autostradale. Siamo consapevoli che i cani sono una grande responsabilità e che alcune persone semplicemente non possono farvi fronte. Ma ci sono ben altri modi per ‘sbarazzarsi’ di un animale domestico”.
Lo scorso anno, aveva indignato la vicenda di un dolce e innocue coniglio nano tutto bianco, legato al paraurti di un’auto e trascinato. Ad accorgersi di quella tenera creatura, una coppia che stava viaggiando nel senso opposto di una strada nei pressi di La Spezia che ha subito fatto retromarcia per inseguire e raggiungere quel mezzo dell’orrore.
Per casualità del destino, pochi istanti dopo, la corda ha ceduto e il povero animaletto è caduto al lato della strada. Una volta recuperato, la coppia ha tentato di raggiungere i due aguzzini, senza successo, in quanto sono riusciti a dileguarsi nel nulla, con la loro utilitaria.
Il coniglio è stato portato presso la Clinica Veterinaria Haziel a Santo Stefano Magra. La piccola creatura ha riportato numerose escoriazioni sul muso e diverse contusioni che sarebbero compatibili con il trascinamento. L’animaletto si è comunque salvato.
GM
La possibilità di incontrare lupi all'interno della propria città sarà sempre più frequente: arrivano i…
I film di Natale con i cani: storie divertenti con Fido protagonista, per un Natale…
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…