Una utilissima invenzione è quella dell’app per segnalare la presenza di bocconcini avvelenati nell’area per i nostri amati cani. Scopriamola.
Siamo nel 2022 e c’è ancora chi non rispetta l’importanza della vita di un animale così come quella di un essere umano. Quest’anno sembrava essere partito con il piede giusto, perché la tutela dell’ambiente e degli animali è finalmente entrata nella Costituzione italiana. Eppure c’è ancora chi dissemina le maledette polpette avvelenate nelle zone maggiormente frequentate da cani e gatti. Per fortuna in soccorso arrivano Giulia Francalancia e Giovanni Belelli, che insieme hanno ideato un’applicazione preziosa che farà passeggiare in tranquillità proprietari e cani.
L’app utilissima per chi porta a passeggio i propri cani
Ogni giorno, in tutta Italia, i proprietari dei propri amici a quattro zampe trovano almeno un bocconcino avvelenato mentre sono a passeggio con il loro cane. Molto spesso poi, si sentono notizie drammatiche riguardanti la morte dei fedeli amici a causa di queste polpette avvelenate. Questa è la premessa della nascita del progetto dei 2 ragazzi di Ancona.
Ti potrebbe interessare anche >>> Cagnolina prima di dormire vuole giocare con il suo papà umano (VIDEO)
Pet Danger nasce proprio con lo scopo di segnalare, ovviamente tramite il contributo della community iscritta e geolocalizzata, le possibili minacce che sono le polpette avvelenate. Queste sono bocconcini ripieni di oggetti metallici e insetti che mettono a rischio la salute degli animali. Con questa applicazione, inoltre, è possibile segnalare un cane libero o senza guinzaglio, il che si rivela molto vantaggioso per chi smarrisce un animale.
Ti potrebbe interessare anche >>> Perché è anziana, cucciola viene riportata al canile (FOTO)
L’app ha lo stesso principio di Waze, l’applicazione per il trasporto che diventa più efficace mano a mano che gli utenti aumentano. Quando si nota un bocconcino, lo si segnala inserendo un icona nella mappa. Il simbolo inserito, verrà poi visualizzato dagli utenti che si trovano nel raggio di 2 km. Giulia Francalancia ha spiegato che “L’idea è nata vedendo il numero crescente di segnalazioni relative al ritrovamento di bocconi avvelenati. Ho riflettuto sul fatto che non c’erano app che davano l’opportunità di segnalare e informarsi, e ho pensato di crearne una molto semplice dove le persone cliccando su un’icona possono subito vedere se la zona è sicura o segnalare un problema o un pericolo”. L’applicazione è già disponibile su AppleStore e GoogleStore ed è scaricabile dal sito “petdanger.it”. (Lisa Girello)