Arriva la nuova norma per la detenzione dei cani
Quando si parla di leggi si tratta di un argomento delicato. Da una parte mira alla tutela dall’altra limita le libertà dei cittadini. Come ad esempio le ultime ordinanze di alcuni comuni che in Italia obbligano i proprietari a pulire la pipì dei cani con l’acqua.
Tuttavia, a volte, è necessario educare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Il tema degli abbandoni dei cani è diventato negli ultimi anni un argomento centrale nelle amministrazioni pubbliche. Recupero degli animali vaganti, canili sovraffollati, eutanasia o adozioni, aggressioni di cani, comportano dei costi alle amministrazioni locali e delle ripercussioni sul piano della sicurezza pubblica. Un sistema che scaturisce dall’irresponsabilità di molti cittadini nei riguardi di un animale.
Cuccioli acquistati facilmente nei negozi o in rete, dati in regalo e abbandonati d’estate di fronte alle prime difficoltà. Individui che adottano un animale, rendendosi conto dopo qualche mese di non essere in grado di sostenere determinati sacrifici. Cani diventati pericolosi per incapacità di gestione da parte dei proprietari.
Alcuni paesi hanno introdotto diverse norme per contenere diverse problematiche legate alla detenzione degli animali e agli abbandoni. Dal divieto delle razze pericolose, alle più recenti normaritive legate alla vendita online di animali introdotte in Francia e nella regione della Vallonia in Belgio.
Le autorità della Vallonia stanno applicando un vero e proprio giro di vite per la detenzione dei cani. Infatti, dopo aver introdotto il divieto di pubblicare annunci per vendere o regalare cuccioli online e su carta, le autorità locali stanno per introdurre una patente per la detenzione di cani. Il governatore locale pare determinato a risolvere la questione cani, abbandoni, acquisti cani e adozioni. Infatti, Sempre in Vallonia è stata promossa una tassa sugli acquisti di cani per favorire le adozioni.
Infine, secondo quanto trapela dai media locali, le autorità della Vallonia stanno per varare una norma con la quale introdurre l’obbligo di un permesso per la detenzione dei cani. Dopo il patentino per i padroni dei cani in Svizzera per cui i proprietari devono superare un percorso di formazione per avere un cane, anche la Germania ha introdotto un patentino per cani. Non tutti lo sanno ma anche in Italia esiste un corso di formazione per cani di razze pericolose.
La decisione della Vallonia deriva da problematiche sorte nei canili per le adozioni. Gli addetti dei rifugi hanno sviluppato determinati questionari per far adottare i cani, in base ai quali approvare o no una richiesta di adozione. La norma delle autorità locali sposa lo stesso principio. Il patentino potrà essere concesso, gratuitamente, a qualsiasi persona adulta, avente la maggior età e che non abbia una denuncia in passatto di maltrattamento di animali. Si tratta pertanto di una misura con la quale assicurare non solo un maggior controllo sugli esemplari ospitati nelle famiglie. La norma garantisce anche tutela agli animali stessi. La norma che deve essere ancora approvata dal parlamento vallone è stata intanto accolta favorevolmente dai rifugi e le associazioni perché contribuisce ad allontanare rischi di recidiva nel caso di maltrattamenti e non solo.
C.D.
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