Andrea Bocelli annuncia il triste epilogo: “Pallina rimane nei cuori di tutti”

A due giorni dalla scomparsa di Pallina, il cane di Andrea Bocelli, arriva, tramite la pagina ufficiale di Instagram del cantante, il triste annuncio da parte dell’intera famiglia.

Nemmeno 48 ore e arriva il triste e poco sperato annuncio. Andrea Bocelli, tramite il profilo ufficiale di Instagram, annuncia la definitiva scomparsa del suo cane, un levriero di nome Pallina. Nella giornata di sabato 22 agosto il cantante italiano aveva lanciato un appello a tutti coloro che si trovavano nelle vicinanze ove è accaduto il fatto.

Bocelli, assieme alla sua famiglia, stava trascorrendo le vacanze in Sardegna. A largo e in gita con la barca, nel tratto compreso tra Liscia Ruja, nel comune di Arzachena, e Bajia Caddinas, in comune di Golfo Aranci, è avvenuto il tragico epilogo. Un attimo di distrazione, un secondo di disattenzione, si son girato e Pallina non c’era più.

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Il dolore di Andrea Bocelli e della sua famiglia: addio a Pallina su Instagram

Come detto poc’anzi, nella giornata di sabato 22 agosto il cantante aveva lanciato un appello. Oggi, invece, è il momento del triste annuncio, arrivato sempre tramite la pagina ufficiale di Instagram del tenore italiano. Un post davvero commovente che inizia così: “Cari amici, a seguito delle ultime segnalazioni di avvistamento in mare, è il momento di accettare, è il momento di fare spazio nel cuore per il nostro cagnolino, in modo che lì, d’ora in poi, continui a vivere e a giocare. È il momento soprattutto di ringraziare, per l’affetto e per il supporto che ci avete donato. In molti si sono mobilitati, per cercare la piccola Pallina, dalla Capitaneria di Porto alla Polizia, dalle associazioni locali a protezione degli animali ai bagnini delle spiagge”. 

Spazio nel cuore e un grande grazie a tutti coloro che si sono prodigati in questa corsa contro il tempo, purtroppo finita male. Il lungo scritto continua poi ricordando Pallina stessa: “Katarina (Pallina, come ormai tutti la chiamavamo) è vissuta libera, ci è stata accanto con la sua grazia e con la sua apparente fragilità, regalandoci tanto affetto e la sua calda, silenziosa, intelligente presenza. Non avevamo messo in conto però di perderla così presto. Ancora grazie a tutti voi, e grazie al nostro piccolo grande levriero, che della sua vita ha fatto (come ogni cane, d’altronde) espressione e modello d’incondizionato amore”.