Tre cuccioli torturati e gettati in una busta di plastica nel cassonetto della spazzatura

Tre cuccioli torturati e gettati in una busta di plastica nel cassonetto della spazzatura

cuccioli

Storie crudeli sono all’ordine del giorno tanto più se si tratta di animali, tanto più di cuccioli. Questa volta siamo a Hellin, in Spagna dove un testimone ha trovato un sacco di plastica con all’interno tre cuccioli ai quali erano stati amputati degli arti.

I cagnolini chiamati Kobu, Simba e Nala, avevano solo tre giorni quando sono stati trovati. Il testimone ha raccontato di aver sentito dei flebili guaiti, pensando immediatamente a dei gatti, ma quando ha individuato e aperto la busta ha fatto una scoperta agghiacciante.

La donna ha subito chiamato le autorità e sul posto sono intervenuti i volontari di un’associazione locale che hanno immediatamente portato i cucciolo dal veterinario. E’ emerso che ai cagnolini, due maschi e una femmina, mancavano degli arti, volutamente amputati da chi li aveva poi abbandonati.

A distanza di qualche giorno, grazie alle terapie e cure i cuccioli sembrano aver ripreso le loro forze, anche se non è ancora certo che sopravviveranno, considerando la tenera età.

Tanta la rabbia espressa nei riguardi dell’autore di questo gesto, ricordando che se una persona non vuole dei cani, possono essere portati da un veterinario o una struttura specializzata ma non trattarli in quel modo.

L’associazione Protectora de Animales San Francesco di Assisi che si sta occupando dei cuccioli ha speranza che si riprendono e secondo le indiscrezioni ci sarebbero già due richieste di adozione: “Ora dobbiamo aspettare qualche giorno per escludere complicazioni”, ha dichiarato una volontaria, spiegando che uno dei cuccioli avrà bisogno di un’operazione per amputare la parte di una zampa danneggiata, per evitare che il cucciolo si facci del male quando inizierà a camminare.

 

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