Traffico illegale e allevamento abusivo di cuccioli in un campo Rom a Thiene, in provincia di Vicenza. Grazie all’intervento dell’Enpa e delle Guardie Zoofile locali, sono stati salvati trentadue cuccioli che erano stipati in delle gabbiette da coniglio o immobilizzati con delle catene.
E’ il triste ritrovamento effettuato nel Veneto, dove grazie ad una segnalazione dell’Enpa, le guardie zoofile, con un blitz nel campo nomadi, hanno potuto accertare le condizioni disumane nelle quali erano detenute le piccole bestiole.
Secondo la ricostruzione dei fatti, sul posto vi erano due roulotte con delle gabbie ammassate una sull’altra, contenenti cani di tutte le taglie in pessime condizioni, senza acqua né cibo a disposizione. Alcuni esemplari erano legati a degli alberi e quattro cani, a causa dei grovigli delle catene che li avvolgevano assieme, stavano addirittura per soffocare.
I cuccioli e i cani adulti sono stati sequestrati e sono stati presi in custodia dall’Enpa di Thiene che sta ora cercando di farli adottare.
Lo scorso luglio, dopo una serie di segnalazioni di furti di cani di razza di taglia piccola, come i Chihuahua, dai giardini di alcune case di Roma e Fregene, l’Enpa aveva avviato delle indagini e ad agosto aveva reso noto alcuni dati, accertando che vi era una banda specializzata di ladri e un centro di smistamento dei cani rubati in un campo Rom di Roma. Da quel centro, i cani di razza erano destinati ad allevamenti abusivi in Romania oppure all’accattonaggio in altre regioni. (clicca qui)