L’allenatore schiaffeggia il cucciolo che stava addestrando. Il video ha indignato il popolo dei social che non accetta il comportamento
Spesso ci si rivolge agli addestratori per insegnare agli animali determinati comandi. Dietro a questa decisone ci sono esigenze che comportano aver bisogno che il cane sappia come comportarsi in determinate situazioni.
Può anche esserci paura, il timore magari di perdere di vista il quattro zampe se non al guinzaglio e far nascere così l’esigenza che questi risponda a determinati comandi e non scappi.
Qualsiasi siano i perché dietro al portare i pelosetti da un addestratore, la certezza che accomuna tutti si racchiude in un unica cosa: non volere assolutamente che l’animale venga maltrattato.
Non c’è nessun motivo al mondo per il quale si debba sottoporre un cucciolo a violenze per far si che impari qualcosa che non è nella sua natura. Così quando il video che mostra un addestratore che schiaffeggia il cucciolo a cui stava insegnando dei comandi, il popolo del web ha fatto sentire la sua voce.
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Schiaffeggia il cucciolo che sta addestrando, allenatore fa infuriare il web
Lo spiacevole e triste accaduto è avvenuto in Bolivia. Un cucciolo portato in una struttura per addestramento cinofilo era pronto per la sua lezione. Ma qualcosa quel giorno ha fatto indispettire il genitore umano e tutto il popolo del web.
L’allenatore che cercava di insegnare un determinato comando al quattro zampe, ha deciso di schiaffeggiarlo quando il pelosetto non aveva proprio voglia di eseguirlo. Il cucciolo, un pittbull, ha il musetto mortificato e fa stringere il cuore di chiunque lo guardi.
Il video è stato messo su internet e molte persone hanno voluto dire ciò che pensavano.
Anche volti noti dei social si sono fatti avanti indignati da quanto accaduto, essendo tutti d’accordo sul fatto che non c’è ragione al mondo che giustifichi qualsiasi tipo di abuso sugli animali.
La società proprietaria della struttura, dopo il forte impatto avuto dal video, ha deciso di rilasciare un comunicato sulla propria pagina Facebook. “Ci rivolgiamo a tutti i nostri clienti che sono diventati amici nel passare di questi anni” inizia così il chiarimento pubblico asserendo che per colpa di un singolo individuo e i suoi atti ingiustificabili ci sia andato di mezzo tutto il grande lavoro fatto dalla società .
Proseguono accennando al video e volendo chiarire diversi punti. In primis che è un singolo incidente isolato, che l’allenatore in questione non faccia parte del team fisso della struttura ma che sia esterno e che il suo lavoro avrebbe dovuto durare solo per un breve periodo, assicurando che non appena il fatto si sia compiuto, immediatamente l’uomo sia stato allontanato.
E’ stata portata avanti una selezione più rigida di tutti i nuovi, ma anche già presenti, addestratori per far si che eventi come questo non avvengano mai più. Aggiungono inoltre, informando chiunque legga il post, che nella struttura sono presenti telecamere di sicurezza, che nel caso in cui l’umano di riferimento del cane non sia presente, si possa visionare l’intera lezione.
Concludono lasciando un numero telefonico che invitano a contattare per rispondere a qualsiasi domanda o dubbio sulla vicenda.
Anche il post è stato soggetto a commenti, e tra chi ringrazia e apprezza il gesto c’è chi non riesce proprio a giustificarli, specificando che non sarebbe mai dovuto accadere un simile comportamento e che era loro responsabilità accertarsi che i cuccioli che gli vengono affidati, non subiscano alcun tipo di maltrattamento e che il contrario è qualcosa di imperdonabile.
Il video mostra un atto ignobile, cattivo e senza alcun senso. Lo schiaffo ricevuto dal cucciolo fa male a chiunque lo guardi e non c’è giustificazione, motivazione o parola che possa anche solo lontanamente discolpare, scusare o difendere chi l’ha compiuto.
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F.D.M