Allarme negli Stati Uniti: prolifera un’epidemia di rogna sarcoptica

Foto dell'autore

By Antonio Papa

News

E’ allarme negli Stati Uniti per una preoccupante epidemia che sta colpendo i cani di Chicago e dintorni. Gli animali accusano spesso dei sintomi molto preoccupanti che li rendono simili a dei coyote zombie. La sindrome è nota come scabbia canina o anche ‘rogna sarcoptica’, e causa principalmente perdita di pelo, difetti visivi, ulcere e prurito. Inoltre può causare anche la morte nei casi peggiori, qualora la cosa non venga seguita con le dovute precauzioni del caso. Le forze dell’ordine di Chicago hanno già diramato un allarme. Si parla infatti di rischio concreto per un possibile contagio anche degli animali domestici e dell’uomo. Tra i primi provvedimenti presi c’è stato quello che vieta di lasciare la spazzatura in giro.

A scatenare la malattia è un agente eziologico già conosciuto ed osservato in laboratori. E’ il Sarcoptes scabiei, un acaro che si annida negli strati cutanei superficiali. La scabbia canina è estremamente contagiosa, e può attecchire sulle persone qualora queste siano a stretto contatto con gli animali. Tra le cure previste, ci sono dei bagni frequenti con shampoo acaricidi nell’arco di un mese. Un qualcosa che purtroppo non può rappresentare una soluzione applicabile su larga scala per ovvi limiti. Diventa infatti difficile accalappiare tutti i cani che vivono in strada, e lo sarebbe ancora di più sottoporli ad adeguato trattamento.

La grave malattia che colpisce i cani negli Stati Uniti, ampio spazio sulla stampa

Della vicenda se ne sta parlando anche sui giornali, e la stampa ha assunto un tono decisamente preoccupante in merito. I cani affetti dalla malattia appaiono in condizioni di salute visibilmente compromesse, con zone di pelo mancanti ed una andatura ciondolante, oltre a mostrare altri sintomi fisici e pure comportamentali decisamente insoliti. I cani possono contrarre diversi tipi di malattie: Una delle più comuni, che tra l’altro si riscontra anche nei canili, è la Bordatella, che colpisce quindi la maggioranza dei cani e causa tosse tracheo-bronchite.

I primi sintomi clinici che accompagnano questa malattia saranno sicuramente tosse secca e secrezioni oculari e nasali. nei cani non vaccinati e specie nei cuccioli la persistenza della tosse dei canili potrebbe causare una polmonite grave e rischiare che il cucciolo possa morire. I cani portatori sani dell’organismo, possono essere affetti da tosse o espirare l’organismo (ovvero il batterio) nell’aria. Ne consegue che i cani sani possono infettarsi respirando l’aria contaminata. Anche il contatto con l’urina dei cani può infine dare adito alla comparsa di malattie.

A.P.

Gestione cookie