Albero di Natale ingabbiato: la reazione del gatto alla vista del “nemico” dietro alle sbarre (VIDEO)

Spopola sui social il video che mostra la reazione del gatto alla vista dell’albero di natale all’interno di una gabbia: finalmente il “nemico” è dietro alle sbarre.

Sulla pagina Instagram di un utente che si firma come SoCio MaInEcOoN (@socio_mainecoon), un blogger che pubblica le immagini e i video del suo bellissimo gatto dal manto grigio, è stato condiviso un divertente video che sta ricevendo migliaia di visualizzazioni. Come sapranno tutti coloro che vivono con un cane o con un gatto, la maggior parte degli animali domestici spesso prova un’istintiva antipatia nei confronti degli addobbi natalizi, in particolare degli alberi di Natale. Il più degli animali, semplicemente, lo ignorano; altri scelgono le decorazioni da distruggere e nascondono le prove a casa dei vicini; altri ancora si pongono obiettivi di più alto livello, puntando alla distruzione totale dell’albero stesso. Sarà stata quest’ultima ragione a spingere il proprietario del gatto grigio, protagonista dei social, a farsi venire in mente un’ingegnosa idea.

Il nemico è sconfitto: l’espressione del gatto davanti all’albero di natale chiuso in una gabbia

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Il video mostra la reazione del gatto alla vista della trovata ideata dal suo padrone. Il filmato riprende il momento in cui il micetto si è trovato per la prima volta davanti all’albero di Natale, che il suo umano aveva deciso di proteggere in un modo alquanto insolito. La reazione del gatto e l’espressione da lui assunta rendono in modo chiaro e inequivocabile la sua idea riguardo alla decisione del suo proprietario.

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Il minuscolo alberello di Natale, alto circa una trentina di centimetri, era stato collocato all’interno di una gabbia per uccelli, in modo che non potesse essere soggetto agli attacchi quotidiani del felino. Il gatto, vedendo il suo “arci nemico” finalmente dietro alle sbarre (anche il suo umano doveva finalmente aver compreso la pericolosità di quello strano e fastidioso oggetto verde), ha iniziato a spingere la gabbia con le zampe.

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Agli occhi del gatto imprigionare il pericoloso nemico poteva anche essere giusto, ma impedire di attaccarlo non deve essere sembrata una buona idea al micio, che ha provato ad aprire la gabbia. Non riuscendoci, si è rivolto al padrone con un’espressione sul muso che trasmetteva un misto di disgusto e stupore per una tale decisione. Alla fine, il gatto, accettando le stranezze del suo umano al quale a quanto pare piace riempire la casa di oggetti pericolosi come gli alberi e poi di rinchiuderli in delle gabbie, ha lasciato stare ed è tornato alle sue faccende. Tanto prima o poi il nemico verrà liberato e lui sarà pronto ad attaccarlo. (di Elisabetta Guglielmi)