Agrigento: scende dall’auto, abbandona un cucciolo e scappa, l’animale muore nonostante i soccorsi, un video documenta l’accaduto.
Sono purtroppo delle immagini che fanno parte del quotidiano quelle che arrivano da Agrigento. Si vede un’automobile sostare, un uomo in tenuta mimetica scendervi e dopo aver controllato che in giro non ci fosse nessuno, aprire il bagagliaio, prendere in braccio un cucciolo e abbandonarlo sul marciapiede, quasi lanciandolo. A denunciare l’episodio su Facebook sono state le guardie zoofile dell’Oipa di Agrigento. Purtroppo il cucciolo, recuperato e portato d’urgenza nella clinica del canile, non è sopravvissuto.
Leggi anche –> Cani randagi, emergenza ad Agrigento: “Anche 50 abbandoni a settimana”
Il tutto è avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria ed è stato registrato dall’impianto di videosorveglianza di una tabaccheria. L’Oipa è riuscita ad avere queste immagini e a denunciare il tremendo episodio. Scrive su Facebook: “Tutti ci chiediamo come si possa abbandonare un essere vivente. Ecco a voi la freddezza e crudeltà di un aguzzino beccato a condannare a morte una piccola anima. La speranza che il colpevole possa essere punito non può purtroppo superare L’ amara sconfitta di aver visto volare via in altra piccola vita spezzata dalla crudeltà degli uomini”.
Dure le accuse di Vincenzo Di Bella, coordinatore provinciale delle guardie zoofile dell’Oipa di Agrigento: “Si sente spesso parlare di abbandono, ma raramente esistono prove di questo atto vergognoso. In questo caso, invece, il gesto è stato filmato e testimonia la noncuranza e cattiveria con la quale gli animali, in questo caso un cucciolo, troppo spesso vengono trattati”. Quindi prosegue: “Il fenomeno dell’abbandono è purtroppo un problema reale, ancora molto diffuso e questo nonostante gli sforzi di sensibilizzazione e di informazione che ci vedono coinvolti. Abbiamo chiesto di poter condurre le indagini e da questo filmato siamo fiduciosi di poter riuscire ad identificare il colpevole”.
Leggi anche –> Agrigento, la legge sul randagismo che “vieta ad animalisti e cittadini di aiutare i cani”
Quelle immagini non hanno lasciato indifferenti la comunità di Facebook e in molti ora chiedono che si faccia luce sulla vicenda, proprio utilizzando il canale social. Osserva un utente: “L’auto non passa inosservata. Penso che non sia difficile capire di chi si tratti, cercando una macchina del genere”. Qualcun altro chiede: “Chi ha visto questa cosa perché non ha recuperato il cane?”.
Probabilmente, però, quando qualcuno si è reso conto di quel cucciolo e ha provato a salvarlo ormai c’era ben poco da fare e nonostante tutti gli sforzi del veterinario questi è morto. Purtroppo, più volte abbiamo dovuto dar conto di questi episodi avvenuti in Sicilia.
L'iniziativa di un ospedale in favore degli animali e dei loro umani: i quattro zampe…
Negli ultimi anni i ricercatori si sono concentrati sempre di più su alcuni aspetti che…
Perché il mio cane ha macchie di lacrime rosso marroni agli occhi. Da cosa può…