Dopo essere stata adottata viene riportata in canile per un motivo assurdo
Molte campagne di sensibilizzazione sul tema degli abbandoni sembrano ripetitive, scontate e logorroiche. Come ad esempio quelle nelle quali viene ribadito che “un cane non è un giocattolo”. Nonostante ciò, i cani continuano ad essere percepiti non come esseri senzienti e dotati di sentimenti, quanto come oggetti usa e getta dei quali sbarazzarsi quando non sono più utili o diventano troppo impegnativi.
Lo dimostrano i numerosi casi di abbandoni, per futili motivi: “il cane ha distrutto il divano”, “il cucciolo fa la pipi in casa”.
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Tutti comportamenti che in realtà sono tipici dei nostri amici a 4zampe che fanno parte della loro specie e che qualsiasi persona interessata a prendere un cane dovrebbe conoscere prima di prendersi l’impegno. Purtroppo, la maggior parte degli individui pecca per così dire di “superficialità” non solo nelle relazioni umani ma anche nell’approccio ad un animale. E così capita che una famiglia si fa prendere dall’entusiasmo di un cucciolo, dal desiderio di appagare un bisogno momentaneo o la richiesta di un figlio. Capita che un cane venga adottato per poi rendersi conto che non è quello che si desiderava e pertanto ci si sbarazza di lui, indifferenti ai suoi sentimenti.
Che sia un cucciolo o adulto il cane potrebbe sviluppare alcuni comportamenti. Come ad esempio il mordicchiare le cose. E’ poi compito del padrone capire le necessità dell’animale, intervenire e prendersene cura pazientemente.
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Non tutti sono però disposti a sacrifici. E’ il caso di una famiglia che aveva adottato un cane femmina di nome Aubrey di circa un anno e mezzo al Canile di San Bernardino.
Dopo qualche giorno, i nuovi proprietari sono tornati con Aubrey. I volontari erano sconcertati. Non riuscivano a capire cosa fosse accaduto. Aubrey aveva anche le unghie delle zampe con lo smalto. Era la cagnolina più dolce in assoluto e ideale per i bambini. Quello che non andava è che Aubrey aveva masticato una scarpa. Per questo i nuovi padroni non la volevano più.
La tenera cucciolona non capiva perché era di nuovo al canile, cosa avesse fatto di sbagliato. E’ tornata nella sua gabbia dopo essere illusa di aver trovato una famiglia.
“Se Aubrey potesse piangere, le lacrime sarebbero scese dai suoi dolci occhi d’ambra”, scrivono i volontari diramando nuovamente l’appello per trovargli una nuova famiglia.
Ecco il video della dolce Aubrey:
https://www.facebook.com/SaveSBCShelterPups/videos/2369439653301542/?v=2369439653301542
C.D.
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