Una turista acquista un’aragosta da un ristorante per salvarla: la donna è stata poi filmata dai presenti mentre la rilascia in mare.
Un episodio che potrebbe forse sembrare insolito per molte persone si è verificato nei giorni scorsi in Sardegna. Una turista si trovava a soggiornare sull’isola durante il suo periodo di vacanza, quando ha spontaneamente deciso di acquistare un’aragosta per poterle dare una “seconda possibilità”. La donna – dopo aver scorto la presenza del cetaceo nell’acquario di un noto ristorante del posto – ha comprato l’aragosta senza pensarci due volte. Dopo l’acquisto, il successivo gesto “eroico” della donna è stato filmato dallo smartphone del suo compagno che si trovava con lei all’esterno del locale. Poi, mentre la turista accompagnava lentamente l’aragosta durante il suo ritorno alla sua vera vita, pare che la commozione degli stessi proprietari del ristorante non avrebbe tardato a palesarsi sui loro volti.
Acquista un’aragosta da un ristorante per salvarla: la donna immortalata mentre la rilascia in mare
Il video dell’emozionante episodio che ha raccontato in rete il salvataggio dell’aragosta è stato condiviso dalla pagina Facebook “Sala&Bar”, lo scorso sabato, 16 settembre, in diretta dalla città Olbia. Mentre il salvataggio del cetaceo si è verificato, con maggior precisione, nei pressi della località di Golfo Aranci, in Gallura.
Per chi non ne fosse ancora a conoscenza, grazie a una nuova legge attuata appositamente per salvaguardare la vita dei crostacei, non è più possibile immergerli nell’acqua bollente. Nel frattempo uno dei dettagli più evidenziati dagli utenti riguardanti alla scena del salvataggio fa riferimento alle premure con cui la donna si è approcciata al piccolo animale prima di rilasciarlo in acqua. La turista – infatti – a pochi istanti dal momento che sancirà la libertà dell’esemplare, accarezza l’aragosta e le augura sorridendo buona fortuna.
Inoltre, nonostante non vi sia una legge che vieti di cibarsi di aragoste in Italia, al contempo – secondo quanto attualmente previsto dall’articolo 544 del codice penale, riguardante la crudeltà sugli animali – il maltrattamento stesso di un crostaceo potrebbe, in alcuni casi particolari e qui ben definiti, configurarsi già come un reato punibile a tutti gli effetti.
Grazie alla clip condivisa sui social si è potuto assistere – da un punto di vista abbastanza ravvicinato – all’attimo prima del rilascio del crostaceo e infine del suo felice tuffo nel suo habitat naturale. Dall’entusiasmo della donna e dei presenti che hanno partecipato alla scena dal vivo sembra che l’approdo dell’aragosta in mare sia perfettamente riuscito.
Al di là di alcune polemiche sollevate nei numerosi commenti alla pubblicazione su Facebook, fra chi dunque appare scettico nei confronti delle intenzioni della turista oppure ammette di non averlo fatto se si fosse trovato al suo posto, vi è anche chi festeggia per il lieto fine dell’animale fortuitamente tratto in salvo. “Lunga vita aragostina“, scrive – a tal proposito – un ultimo utente, mostrandosi piuttosto entusiasta dal contenuto e dalla conclusione della scena a cui ha appena assistito.