Un legame che è nato fin da quando l’uomo si prendeva cura della leonessa da cucciola, adesso l’accudisce e sono migliori amici.
I leoni sono animali straordinari. Le madri sono estremamente protettive nei confronti dei loro cuccioli e trascorrono mesi interi senza mai perderli di vista in modo da essere pronti ad affrontare la vita che gli spetta. Per quanto sia raro, una leonessa può abbandonare il suo cucciolo, soprattutto se viene considerato debole o malato, ma capita anche che la madre stessa sia malata e non possa provvedere al benessere dei cuccioli. La storia parla proprio di un cucciolo di leone abbandonato che ha trovato la sua strada e un nuovo migliore amico.
La cucciola di leonessa abbandonata è diventata la migliore amica dell’uomo dopo che lui l’ha accudita fin quasi dalla nascita. L’ambientalista Valentin Gruener, 27 anni, cofondatore del Modisa Wildlife Project nel Kalahari, in Botswana, si prende cura della leonessa che ha allevato quasi dalla nascita.
La leonessa si chiama Sigra e oramai è pronta per lasciare il nido ed essere liberata in natura. Sirga è stata trovata prossima alla morte in una fattoria, dopo che una cucciolata di tre cuccioli era nata da un branco di leoni. Due dei piccoli sono morti e il terzo è stato abbandonato dagli adulti.
Con l’aiuto di un veterinario, Valentin ha curato il piccolo animale, il quale combatteva tra la vita e la morte. Le cure e le attenzioni dell’uomo hanno dato i suoi frutti, poiché la cucciola di leonessa si è ripresa benissimo e il personale può affermare con certezza che è probabilmente il leone più viziato e ben nutrito del Botswana. Nel giro di un anno è ingrassata notevolmente e ha iniziato a mangiare carne cruda.
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L’obiettivo di Valentin e dei suoi colleghi è sempre stato quello di riportare in natura la leonessa. Ma per farlo, però, doveva prima imparare a sopravvivere a quell’ambiente. Per questo motivo l’hanno addestrata a cacciare e a sviluppare le sue capacità da predatore e istintive. Non volevano che Sirga diventasse come gli altri leoni in cattività, costantemente alimentati da flussi di turisti. Grazie al lavoro svolto, la leonessa è in grado di cacciare da sola il suo cibo, prendendo antilopi, e lascia stare vicino a lei i suoi guardiani quando lo mangia, il che è impressionante.
Il legame che si è instaurato con lei è senza dubbio unico e consapevoli di ciò, Valentin e il suo collega naturalista Mikkel, hanno invitato il regista Jurgen Jozefowicz per realizzare una serie in sei parti, intitolata Lionheart. Il filmato mostra come Sirga si accarezzi e abbracci i suoi “genitori” umani, e permetta loro di grattarle il pancino o di sfregarle le mascelle.
Durante le sessioni di gioco tiene gli artigli sguainati e si sdraia felice con la testa sulle ginocchia di Valentin mentre lui le accarezza le orecchie. Nell’attesa di liberarla nel suo habitat, si godono appieno questi momenti di spensieratezza.
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