Si accovaccia a terra disperato: la reazione degli animali è incredibile – VIDEO

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By Elisabetta Guglielmi

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Un video condiviso su TikTok ha mostrato l’incredibile reazione di tutti gli animali della fattoria alla vista del loro umano accasciato a terra disperato.

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Un ragazzo si è seduto a terra fingendosi disperato (Screenshot video TikTok – christianbucholz80 – amoreaquattrozampe.it)

Gli animali sono creature meravigliose, in grado di mostrare il loro affetto nei confronti degli umani in innumerevoli modi. Chi vive con loro non finisce mai di stupirsi dei comportamenti che mettono in atto. Lo sa bene un giovane studente di Medicina veterinaria della Pontificia Università Cattolica del Paraná, che vive in una zona rurale del Paraná occidentale (uno dei ventisette Stati del Brasile, situato nella parte meridionale del Paese). Il ragazzo, Christian Bucholz, ha voluto mostrare a tutti gli utenti del web la grandissima sensibilità degli animali che vivono con lui.

La reazione degli animali della fattoria alla tristezza del loro umano seduto a terra: si avvicinano e provano a consolarlo (VIDEO)

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Un ragazzo si è seduto a terra fingendosi disperato: gli animali lo circondano per consolarlo (Screenshot video TikTok – christianbucholz80 – amoreaquattrozampe.it)

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Attraverso il suo profilo TikTok all’account @christianbucholz80, Christian Bucholz condivide con i suoi migliaia di follower di tutto il mondo video che raccontano le sue giornate trascorse in campagna insieme agli animali.

In un recente filmato, che ha ottenuto moltissime visualizzazioni, Christian Bucholz ha voluto dimostrare la grande empatia provata dagli animali nei confronti degli umani. Fingendosi triste e addolorato, il ragazzo si è seduto a terra, nascondendo il volto tra le ginocchia. La didascalia posta a corredo del video esprime lo stupore dello stesso giovane di fronte alla reazione dei suoi amici a quattro zampe: «nao imaginava que eles seriam tão atenciosos» (tradotto in italiano: «Non pensavo che sarebbero stati così premurosi»). La scena iniziale del filmato mostra due cani che corrono verso il ragazzo non appena si accorgono delle sue condizioni. Dopo aver girato attorno a lui per qualche secondo, i cagnolini corrono verso il bestiame come se volessero richiamare l’attenzione di tutti gli animali della fattoria. E, infatti, subito dopo, un bovino dal manto giallo-ocra si avvicina, tutto preoccupato, a Christian: provando a consolarlo, lo annusa per poi strusciare la sua testa contro quella del ragazzo e arrivando addirittura a poggiare una zampa sulla sua spalla. Il bovino viene raggiunto da altri quattro animali tra buoi e mucche, che rimangono accanto al giovane per confortarlo e aiutarlo.

@christianbucholz80nao imaginava que eles seriam tão atenciosos 🥰♬ Yellow – Coldplay

Questo video dimostra ancora una volta quanto gli animali siano esseri senzienti. Proprio in virtù di tale assunto, diversi Paesi del mondo stanno apportando modifiche ai loro codici civili per riconoscere agli animali maggiori diritti legali e non considerarli più solo come “res” (come oggetti immateriali). Come riconosciuto dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane, «chiunque abbia avuto modo di interagire con un animale di qualsiasi specie, o abbia avuto occasione anche solo di incrociare un suo sguardo, sa benissimo che queste creature provano esattamente le stesse sensazioni che proviamo tutti noi: paura, felicità, amore, sofferenza».

Il video del ragazzo brasiliano ricorda a tutto il mondo che i bovini, come qualsiasi specie animale, provano dei sentimenti. Secondo uno studio del 2014 pubblicato da Daniel Weary, professore presso l’Animal Welfare Program dell’Università della British Columbia in Canada, è stato infatti dimostrato che i bovini hanno un’intelligenza di gran lunga superiore a quanto si era pensato fino ad allora. Mucche e tori rimangono profondamente colpiti dal dolore emotivo e fisico e dalla separazione dai loro simili, in particolare dalla madri quando sono cuccioli, traumi che si porteranno dietro per tutta la loro vita. Purtroppo e in modo vergognoso, questi animali vengono considerati ancora oggi solo come prodotti e come merce e non come esseri viventi in quanto tali. A testimonianza di ciò si può ricordare la storia del toro di nome Bandido, che incatenato e maltrattato per tutta la vita, è tornato a sperare e ad avere fiducia negli esseri umani grazie a un uomo che lo ha salvato, al quale ogni giorno mostra la sua eterna riconoscenza. (di Elisabetta Guglielmi)

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