Quello che si sono trovati di fronte i Carabinieri del nucleo operativo di Cesenatico, al momento del loro intervento, li ha lasciati di stucco. Dopo l’ennesimo sopruso subito, una escort 39enne russa, non ce l’ha fatta più, ed ha deciso di denunciare quello che era divenuto ormai da mesi uno stalker in piena regola. Un uomo ucraino trentenne, con diversi precedenti già alle spalle, si era invaghito pesantemente dell’avvenente russa, ma dopo i continui rifiuti della donna, ha prevalso in lui la sete di vendetta. L’uomo ha dapprima iniziato a tampinare la escort, ricevendo come detto continui “NO”, ed alla fine ha iniziato a minacciare la donna, passando poi dalle parole ai fatti. Per “vendicarsi” ha deciso di infierire sui suoi cani, un dogo argentino ed un meticcio, che più volte sono stati brutalmente malmenati dall’uomo, fino ad arrivare addirittura a seviziarli in modo davvero crudele. Tutto questo per far cedere la donna desiderata, che ha però sempre resistito, anche se in lei pian piano la paura affiorava sempre più prorompente. L’uomo è arrivato anche a rubarle costantemente la macchina, continui dispetti che hanno portato la donna, finalmente, a chiedere aiuto. Questa situazione si protraeva ormai da mesi, precisamente da Settembre, fino a che la donna non ha deciso di vuotare il sacco. I Carabinieri, intervenuti dopo la denuncia, hanno rintracciato l’uomo e lo hanno messo in stato di fermo con la duplice accusa di maltrattamento di animali, minaccia, interferenze illecite nella vita privata e furto. Per lui adesso si apriranno le porte del carcere in attesa del processo che stabilirà la pena da scontare per le cattiverie inflitte sia a gli animali che alla donna in questione.