300 pecore sono state abbattute dopo essere risultate positive al morbo della mucca pazza, torna il terrore per il nuovo focolaio di scrapie.
![Mucca al pascolo nel verde](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2025/01/Mucca-da-allevamento.jpg)
I primi giorni del 2025 pare non siano stati molto incoraggianti per alcuni allevamenti della Tuscia. In particolare a Viterbo dove, nei giorni scorsi, sarebbero stati registrati almeno due importanti casi di scrapie. La coppia di focolai aveva già iniziato a creare non posso allarmismo nelle aziende limitrofe, al contempo, però – dopo che la Asl di riferimento avrebbe inziato a procedere per limitare i rischi del contagio – anche gli esperti avrebbero tentato di rassicurare gli abitanti e i gestori dei vicini allevamenti.
Abbattute 300 pecore: bisogna avere ancora il terrore della mucca pazza?
Bisogna ancora temere il ritorno della mucca pazza? Stavolta si tratta di due focolai circoscritti, le cui infezioni avrebbero colpito per lo più pecore degli allevamenti, ora tutte purtroppo abbattute dall’Asl di Viterbo.
![Pecora che spunta tra le altre durante il pascolo](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2025/01/Gregge-di-pecore.jpg)
I due focolai nel viterbese sono stati registrati dal personale sanitario in due aziende distinte. La prima azienda è situata a Civita Castellana, una località a circa un’ora di macchina da Viterbo, mentre, la seconda, quella di Sant’Elia, si trova a essere leggermente più vicina a Viterbo.
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Se ancora oggi si continuano ad invitare gli abitanti a fare a meno di determinati prodotti che contengono scarti di animali, gli esperti del posto starebbe continuando le indagini per verificare con certezza in che modo le conseguenze di quest’ultima ondata possa espandersi anche nei centri abitati limitrofi.
Le rassicurazione dopo dopo il terrore nel viterbese
I casi di contagio del morbo della mucca pazza finora registrati pare siano stati almeno il doppio nel primo allevamento. In quello di Civita Castellana, Rispetto al secondo di Sant’Elia, l’Asl di Viterbo avrebbe finora segnalato un totale di 207 pecore ufficialmente contagiate dal morbo. L’allerta dunque, al momento, sembrerebbe essere rientrata e non dovrebbero esserci ulteriori rischi di contagio.
![Mucca al pascolo con sguardo allarmato](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2025/01/Mucca-al-pascolo.jpg)
Ad ogni modo entrambe le anziende nel viterbese hanno dovuto ricevere un risarcimento per le gravi perdite economiche subito in seguito all’intervento d’urgenza portato a termine dall’Asl competente. Il personale veterinario hvrebbe scrupolosamente controllato tutti gli animali che risultavano infetti e sembra che sia riuscito a intervenire in tempo prima che il morbo potesse contagiare altri allevamenti limitrofi. L’allarme nella zona del vietbese sembra dunque essere del tutto rientrato.