Abbandona la sua cagna incinta in un canile ad elevato rischio eutanasia
Sorrideva, mentre la stava lasciando in canile. Una cagnolina in dolce attesa che il padrone stava condannando alla morte.
I volontari del canile municipale Fort Worth Animal Care and Control in Texas sono rimasti scioccati dal comportamento di quell’uomo. Una persona totalmente indifferente al gesto che stava per compiere.
“Come un padre orgoglioso ha portato il suo cane in stato di gravidanza con un semplice laccio attaccato al collo. Sicuramente è stata obbligata e forzata, senza una via di fuga. E’ arrivato sorridendo per lasciare quella mamma in canile. Un canile dove c’è il più alto tasso di soppressioni. Appena arrivata la cagnolina è stata sterilizzata, i suoi cuccioli mai nati sono svaniti nel nulla. Per lei non è finita ed è stata inclusa nella lista dei cani sa sopprimere”.
Un appello straziante e disperato con il quale i volontari hanno cercato di salvare la vita quella cagnolina vittima di una cattiveria senza pari.
Crudeltà sugli animali
Storie strazianti, all’ordine del giorno. Volontari disperati che si devono piegare all’ineluttabile legge del più forte. Storie d’ingiustizia che portano ad interrogarsi su chi sia la vera bestia?
Comportamenti di persone senza anima, prive di empatia o sentimenti profondi. Una persona si sveglia la mattina, va a prendere il suo cane in giardino, lo trascina in macchina per portarlo in canile. In questo modo si sbarazza di un problema.
Come può vivere una persona con il senso di colpa di un gesto simile. Quello di aver tradito una creatura innocente. Fino a quel momento, quella cagnolina viveva tranquillamente nella sua casa. Era felice in dolce attesa. Sentiva crescere la vita dentro di sé. Una vita spezzata in tutti i sensi.
L’orrore vissuto da quel cane è forse uno dei sentimenti più mortificanti. Ad un tratto, quella cagnolina viene prelevata da sconosciuti, in un luogo sconosciuto che odora di morte e di dolore. Viene operata e gettata in un gelido box dove ne uscirà solo morta.
L’irresponsabilità di molte persone non si ripercuote solo nei riguardi di queste creature viventi ma su tutta la società . Queste persone sono incapaci di creare relazioni umane, essendo prive di empatia e di compassione.
L’unica cosa certa è che per quella cagnolina adesso tutto è finito. Non dovrà più soffrire.
C.D.