Estate, per disinnescare il fenomeno abbandoni nasce una nuova iniziativa

Per disinnescare il crescente fenomeno degli abbandoni di animali in estate arriva una nuova iniziativa: tutto su “Quattro zampe in famiglia”.

Cani abbandonati (Pixabay valtercirillo – Amoreaquattrozampe.it)

L’obiettivo della nuova interessante iniziativa nata per fronteggiare il dilagante fenomeno di abbandoni di animali nei mesi estivi, nella penisola, è quello di fornire un’adeguata risposta alla solitudine dei pelosetti rimasti in strada senza una protezione e poi destinati a vivere – fino al momento della loro, non sempre certa e ancor meno immediata, adozione – il continuo della loro vita all’interno di un piccolo box. Un report realizzato da “ENPA” (l’Ente Nazionale Protezione Animali) ha osservato come il numero complessivo degli abbandoni, nel corso della passata estate, abbia superato la soglia di 500 animali, tra cani e gatti, lasciati – ogni giorno – senza alcuna protezione.

Per disinnescare il fenomeno abbandoni in estate arriva “Quattro zampe in famiglia”: la nuova iniziativa

Per fronteggiare e disinnescare alla base il disagio che i nostri amici a quattro zampe vivono nelle settimane più delicate dell’anno per il loro benessere fisico e la loro salute emotiva, l’iniziativa che prende il loro nome – di “Quattro zampe in famiglia” – presenta una risposta utile e immediata in loro sostegno al sempre più dilagante afflusso di abbandoni.

Cane senza protezione (Pixabay vitormlktopdom – Amoreaquattrozampe.it)

“Quattro zampe in famiglia” – ponendosi al fianco delle pene per l’abbandono di animali già previste dalla legge italiana – sarà un punto di riferimento tangibile e un esclusivo portale di ricerca online, in cui tutti coloro che desiderano aiutare i pelosetti che soffrono di stress post traumatico da abbandono e solitudine nei canili della penisola a trovare una nuova famiglia.

La piattaforma messa a disposizione darà diretto accesso a tutte le differenti strutture di accoglienza di animali abbandonati situati nelle regioni italiane. Il meccanismo di ricerca darà inoltre la possibilità di entrare – quanto prima – in contatto con i responsabili delle strutture e programmare un eventuale incontro conoscitivo con quello che potrà divenire il vostro animale domestico dimenticando le sofferenze vissute in passato.

I responsabili e gli ideatori del progetto faciliteranno la ricerca grazie al caricamento, nel portale online, di appositi e dettagliati profili descrittivi degli animali che le strutture ospitano in tempo reale. Questo meccanismo aiuterà a indirizzare la scelta nel modo più libero e, al contempo, scrupoloso – non sottovalutando le esigenze dei pelosetti senza fissa dimostra, ma anche di coloro che si dimostrano disposti a migliorare la loro condizione di vita.

Fido rimasto solo (Pixabay jklugiewicz – Amoreaquattrozampe.it)

Seguendo, passo per passo, l’iter gratuito per le adozioni – grazie ad operatori del settore pronti a rispondere a qualsiasi domanda sul fido o il micio che si desidera sostenere nella sua ricerca per un rifugio a prova d’amore – avrebbe, già nelle sue prime settimane di inizio attività, rappresentato uno dei modi più efficaci per fronteggiare una problematica sociale sfortunatamente in continua espansione. Sarebbero oltre 1000 i cuccioli abbandonati, in una sola settimana del mese di giugno, dell’estate 2023. Onde evitare di doversi rapportare con risultati tanto nefasti nella bella stagione 2024, “Quattro zampe in famiglia” propone un cambiamento graduale ma fondamentale per iniziare un cammino di sensibilizzazione e per agevolare la consapevolezza su una condizione da non sottovalutare.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale. Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini. Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore.