Abbandonato in condizioni drammatiche non permetteva a nessuno di avvicinarsi, poi la sorpresa terrificante

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By Loriana Lionetti

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Un povero cane era legato a catena affamato e emaciato e non permetteva a nessuno di avvicinarsi, il piccoli in evidente stato di agitazione era stato abbandonato ed era estremamente impaurito dall’essere umano segno che qualcuno aveva abusato di lei

cucciola abbandonata non si faceva toccare da nessuno
cucciola abbandonata non si faceva toccare da nessuno (FotoFacebook-Amoreaquattrozampe.it)

Stella una povera cagnolina randagia vagava per le strade con una corda stretta attorno al collo, molto probabilmente la cagnolina era stata legata e a forza di tirare era riuscita a strappare la corda fuggendo dal suo inferno personale

la cosa che ha lasciato tutti distrutti è stata che ogni tentativo di soccorso veniva respinto con aggressività dalla cagnolina che non faceva altro che mostrare i denti, il suo sguardo era terrorizzato.

Niall uno dei volontari avvisati della presenza del cane terrorizzato comprese subito la gravità della situazione e la difficoltà che avrebbe incontrato nel conquistare la fiducia della povera stella, ma non si arrese e noto immediatamente il bisogno di cure della cagnolina che non poteva essere lasciata sola a soffrire

Riconquistare la fiducia di Stella per poterla portare in salvo

cucciola abbandonata non si faceva toccare da nessuno
cucciola abbandonata non si faceva toccare da nessuno

La piccola sembrava aver perso completamente la fiducia nell’essere umano, la corda stretta intorno al collo non faceva che rammentarle il dolore e le crudeltà subite, ma quella corda doveva assolutamente essere rimossa e l’unico modo era quello di cercare di guadagnare la fiducia della cucciola

La piccola continuava a ringhiare senza permettere a nessuno di avvicinarsi , ma Naill con estrema cautela e pazienza è riuscito a catturarla e a portarla in salvo. Stella e stata immediatamente affidata alle cure di un veterinario che come prima cosa ha rimosso la corda e medicato tutte le sue ferite, nonostante il sollievo di non aver più nulla intorno al collo la cagnolina continuava a non voler essere toccata dagli esseri umani.

Molto probabilmente il cane protagonista di questa storia ha subito delle brutalità indicibili dato che anche una volta arrivata nel rifugio continuava ad isolarsi in un angolo del suo box senza dare confidenza a nessuno e ringhiando malamente a chiunque tentasse di avvicinarla.

 

La guarigione e stata lunga e durante questo periodo Stella aveva smesso di ringhiare solo a Naill, non voleva ancora il contatto ma aveva smesso di essere aggressiva nei suoi confronti. Il percorso di recupero di Stella come quello di molti altri cani sarà lungo e delicato. Ma pian piano si notano i miglioramenti Naill intanto le ha offerto una casa temporanea e è alla ricerca di qualcuno che l’adotti per sempre

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