Abbandonato al gelo nella neve, un cane spaventato e infreddolito non si fida di nessuno

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By Elisabetta Guglielmi

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Abbandonato al gelo, un cane terrorizzato e infreddolito è stato trovato tra la neve e salvato dai volontari di un rifugio degli Stati Uniti d’America.

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Abbandonato al gelo, un cane terrorizzato e infreddolito è stato trovato tra la neve e salvato dai volontari di un rifugio degli Stati Uniti d’America (Screenshot foto Facenbook – South Salt Lake Animal Services – amoreaquattrozampe.it)

Le storie di animali abbandonati sono purtroppo molto frequenti. Sui social network vengono condivisi foto, video e post che testimoniano l’abbandono da parte dei loro umani di poveri cani e gatti in strada, dove vengono lasciati in condizioni terribili. L’ultima notizia proviene dagli Stati Uniti, precisamente dall”Utah, uno stato federato collocato nella regione del sudovest degli Stati Uniti d’America e incentrato attorno a Salt Lake City. Sulla pagina Facebook di un rifugio del luogo, il South Salt Lake Animal Services, è stato condiviso infatti un post con la foto di un cane dal manto nero abbandonato al freddo gelido di un mattino presto di pochi giorni fa, in mezzo a una tempesta di neve e con 20 gradi sotto zero.

Trema nella neve per il freddo e la paura: il salvataggio di un povero cane abbandonato

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Abbandonato al gelo, un cane terrorizzato e infreddolito è stato trovato tra la neve e salvato dai volontari di un rifugio degli Stati Uniti d’America (Screenshot Foto di Nicky da Pixabay – amoreaquattrozampe.it)

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Legato a un albero in mezzo alla neve, infreddolito e ricoperto di ghiaccio, il povero cagnolino è stato abbandonato dai suoi umani fuori dal canile poche ore prima che i volontari del rifugio lo trovassero. Il cane, spaventato e intimorito, si è mostrato aggressivo con le persone che gli si sono avvicinate.

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Convinto che la sua famiglia sarebbe tornata a prenderlo nel punto esatto in cui l’aveva lasciato, il cucciolo ha ringhiato e abbaiato contro i volontari che volevano aiutarlo e portarlo al caldo. Come riportato da AccuWeather e da The Salt lake Tribune, una tempesta di neve si era abbattuta quella mattina su Salt Lake City, facendo scendere le temperature sotto ai 20 gradi centigradi. Con il manto ricoperto di ghiaccio e le zampette intorpidite dal freddo, il cane, nonostante continuasse a mostrarsi nervoso, è stato infine slegato e condotto all’interno del rifugio.

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Nel post su Facebook i volontari del rifugio hanno denunciato l’abbandono del cagnolino, rivolgendosi agli umani che hanno compiuto tale gesto: «Non lasciare i tuoi animali davanti a un rifugio. Ti chiediamo di chiamarci e vedremo cosa possiamo fare per aiutare te e il tuo animale domestico. Lasciarli legati senza riparo o acqua è un crimine». Come ha dichiarato un dipendente del South Salt Lake Animal Services a McClatchy News in un’intervista, il cane è rimasto fuori nella neve per più di due ore prima di essere salvato. Il video ripreso dalle telecamere di sorveglianza ha mostrato il momento in cui il cucciolo è stato abbandonato: una persona è scesa da un’auto con altre persone all’interno, ha legato il cane all’albero, lo ha abbracciato ed è scappata via lasciandolo solo nella neve. A detta della direttrice del rifugio, Jenica Laws, dal video la famiglia è apparsa sconvolta mentre lasciava l’animale. Il rifugio ricorda che un abbandonare un cane è un reato e se non si ha la possibilità di tenerlo è necessario chiedere aiuto al canile e nel caso non si riuscisse a trovare una soluzione si potrà rinunciare all’affidamento del cane, ma non si dovrà mai lasciarlo fuori al freddo con il rischio che possa morire assiderato. Nel post su Facebook i volontari chiedono a chiunque sappia qualcosa del povero cucciolo di fornire informazioni. Intanto il cagnolino sta piano piano abituandosi al suo nuovo ambiente, anche se continua ad essere nervoso e spaventato e a non capire per quale motivo i suoi umani non tornino a prenderlo. (di Elisabetta Guglielmi)

 

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