Un solitario cagnolino abbandonato in un fast food porta con sé un biglietto, quando lo scoprono comprendono la sua toccante storia.

Lasciato solo all’ingresso di un fast food, un triste cagnolino portava inconsapevolmente con sé una importante nota del suo umano genitore, pronta a raccontare a un orecchio esterno quale fosse la sua storia. Un biglietto, quello appeso al collare del cane, trasformatosi in un elemento incredibilmente rivelatorio per scoprire l’identità del suo padroncino.

Abbandonato in un fast food con un biglietto nel collare: il finale da brividi

Il biglietto che il solitario cagnolino portava con sé, attaccato al suo collare, recitava le seguenti parole: “Ciao, sono King. Sono un bravo ragazzo, amo abbracciare e baciare“. Un ulteriore informazione riportava, invece, la data di nascita di King nel 2018: il suo “compleanno” è il “22 luglio“.

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Grazie anche alla collaborazione degli agenti di Polizia del posto, impegnatisi – sin da subito – a ricostruire, con i mezzi a loro disposizione, cosa avesse condotto il pelosetto in quel luogo, si è riusciti – una volta giunti al rifugio dove accogliere provvisoriamente King – a rintracciare il padroncino del quattro zampe. L’uomo – dopo la segnalazione – si è recato al rifugio in lacrime, portando con sé tutto quello di cui King avrebbe potuto avere bisogno in sua assenza. Fra cui i suoi giochi e il suo cibo preferito. E avrebbe spiegato di essere appena reduce da un complicato intervento chirurgico che l’avrebbe inoltre costretto a trasferirsi dalla cittadina.

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La sua intenzione, d’altronde, non sarebbe mai stata quella di mettere in pericolo il suo fido. Quanto, piuttosto, di affidarlo a delle cure sicure. Il ritrovamento di King è avvenuto fuori da un Burger King situato nel villaggio Monee, dell’Illinois, negli Stati Uniti. Gli abitanti della piccola contea di Will, di cui il villaggio fa parte, hanno accolto la storia del “re” con non poca emozione.

Alcune delle immagini del ritrovamento di King sono state pubblicate su Facebook dal Dipartimento di Polizia locale, ” Village of Monee”, e dall’associazione “South Suburban Human Society“, impegnatasi a organizzare la futura adozione di King, il 28 febbraio.

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Sono oltre 500 gli apprezzamenti alla prima condivisione e una forte solidarietà mostrata dagli abitanti del posto. Fra questi, un cittadino, si è proposto di risolvere le problematiche del padroncino di King, ritrovatosi – evidentemente – costretto a doversi separare dal suo amato quatto zampe. “Se troviamo la famiglia che l’ha consegnato”, ha scritto un uomo “li aiuterò con quello di cui hanno bisogno qualora lo rivolessero indietro“. Il proprietario di King si sarebbe rivelato, infatti, come una persona “molto orgogliosa” e per tal motivo potrebbe non accettare di essere aiutata da sconosciuti.