E’ stata una crudeltà inaudita quella che si è consumata nei confronti di un povero cane, il cucciolo era stato abbandonato a se stesso e le sue condizioni erano terrificanti
Francine Janell Parfitt, 43 anni è la protagonista di questa vicenda, la donna è stata sanzionata per maltrattamenti nei confronti del suo animale domestico un mix tra uno Shih-tzu e un maltese di nome Emma.
La donna è stata multata per un ammontare di 3.500 dollari ed è stata interdetta dal possesso di un animale per cinque anni se bene possa sembrare una condanna pesante è giustificata date le condizioni in cui il piccolo cane è stato trovato e dalla totale noncuranza della sua padrona.
Cane trovato in gravissime condizioni, ma alla sua proprietaria non interessa
Butler, zona nord-ovest di Perth a quanto pare sono state molteplici le segnalazioni che accusavano la donna di presunti abusi sugli animali, così gli ispettori dell’RSCPA Western Australia si sono recati alla casa di Parfitt trovando il cane in uno stato sconvolgente.
Il cane di nome Emma, di 11 anni, un mix tra uni Shih-tzu e un Maltese presentava un manto sporco e ricoperto di spine forasacchi e molto altri segno di una mancanza di cura protratta per molto tempo.
Nonostante gli ispettori abbiano esortato la donna a provvedere immediatamente per una toelettatura date le pessime condizioni del pelo della cucciola che causavano anche dolori atroci al povero cagnolino la signora ha ignorato la richiesta.
Questo ha portato l’RSPCA WA a intervenire nuovamente ma questa volta con un mandato per il sequestro del cane con l’accusa di crudeltà sugli animali.
Dopo il sequestro Emma è stata portata immediatamete presso i veterinari dell’Animal Care Center di RSPCA WA che dopo un’attenta visita hanno diagnosticato al cane una malattia dentale grave che ha richiesto l’estrazione di dieci denti, la povera Emma che era ricoperta anche da piccoli pezzi di erba secca ne aveva uno incastrato nell’orecchio e la piccola era molto dolorante .
Il cane è stato quindi portato in salvo e dopo un periodo di ripresa costellato da cure veterinarie e affetto e devozione le condizioni di Emma sono notevolmente migliorate e continuano a migliorare.
La RSPCA ha deciso di rendere pubblica la storia di Emma facendo appello a tutti i proprietari di cani affinché comprendano l’importanza della cura e dell’attenzione nei confronti dei propri animali domestici.
La responsabile dell’ispettore RSCPA WA, Kylie Green ha affermato infatti che “un mantello non curato può diventare rapidamente una preoccupazione per il benessere dell’animale, limitando i suoi movimenti e potenzialmente provocando infezioni agli occhi, alle orecchie e alla pelle”.
La condanna per la crudeltà della donna nei confronti della povera Emma dovrebbe essere un monito per tutte le persone che non si prendono cura adeguatamente dei propri amici a quattro zampe, il dolore o il disagio di un animale domestico non devono mai essere ignorati
La donna è stata condannata per la sua crudeltà e oltre al pagamento della multa e la restrizione di non poter più avere animali per almeno 5 anni ha dovuto pagare anche le spese legali a favore di RSCPA WA.
Il cane ha sofferto terribilmente sotto gli occhi indifferenti della donna per oltre 6 mesi periodo in cui la sua padrona non ha fatto nulla per alleviare la sua sofferenza.