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Abbandonati davanti a un rifugio con un biglietto: “Trovate una casa per me e per mia sorella”

Due gattini sono stati abbandonati davanti a un rifugio con un biglietto in cui si chiedeva di trovare una casa per i fratellini.

Gatto abbandonato nel trasportino con un biglietto (Screenshot foto Facebook – Brother Wolf Animal Rescue di Asheville – amoreaquattrozampe.it)

Chiusi ciascuno in un trasportino, due gatti dal manto grigio attendono spaventati da alcune ore fuori da un centro di recupero per animali. Per fortuna, i volontari della struttura si rendono conto della loro presenza e intervengono per aiutarli. Così inizia la storia dei due fratellini felini. Dopo aver liberato i due micetti dal trasportino, lo staff si è reso conto che accanto ai quattro zampe era presente un biglietto. Nel messaggio la proprietaria dei gatti chiedeva che i due venissero salvati e accolti in una casa adottiva perché lei non poteva più prendersene cura.

L’abbandono di due gattini davanti al rifugio: il biglietto in cui si chiede di trovare casa ai felini commuove il web

I fatti si sono svolti nella Carolina del Nord, a Asheville, una città degli Stati Uniti d’America capoluogo della contea di Buncombe. A raccontare quanto accaduto è un post condiviso sulle pagine social del rifugio che ha trovato i gattini, il Brother Wolf Animal Rescue di Asheville.

Micetto abbandonato insieme al fratellino nel trasportino (Screenshot foto Facebook – Brother Wolf Animal Rescue di Asheville – amoreaquattrozampe.it)

Nel post di Facebook si legge il commovente messaggio scritto dall’umana dei due micetti che parla a nome del gattino grigio dal pelo lungo. «Il mio nome è Baby, mia madre non può più prendersi cura di me. Per favore, trovate una casa per me e mia sorella. Grazie»: si legge nel biglietto. I quattro zampe, che dovrebbero avere tra i tre e i cinque anni di età, sono stati ribattezzati dallo staff del rifugio con i nomi di Junebug e Baby.

La direttrice del rifugio della Carolina del Nord, Brooke Fornea, ha spiegato in un’intervista a Newsweek che l‘abbandono degli animali «sta diventando sempre più comune tra le persone che soffrono economicamente. Stiamo vedendo sempre più persone che hanno perso il loro alloggio e vivono nella loro auto con i loro animali o li consegnano ai rifugi». Nel caso dei due micetti, la donna ha spiegato che i felini sono stati «abbandonati poco prima del nostro arrivo, in un’area recintata sotto una struttura ombreggiata in modo che fossero facilmente trovati». Chi li ha lasciati, deve aver sofferto molto perché appare evidente che i gattini erano amati e ben curati. La direttrice si rivolge quindi «Alla persona che li ha lasciati», alla quale dice che i gattini «sono al sicuro qui da noi e ti ringraziano. Capiamo che non avevi altra scelta e speriamo che tu stia bene».

Biglietto in cui si chiede di trovare una casa ai due gattini abbandonati davanti al rifugio (Screenshot foto Facebook – Brother Wolf Animal Rescue di Asheville – amoreaquattrozampe.it)

Sui social network frequentemente vengono condivise notizie che testimoniano l’abbandono di animali domestici. Sempre più diffuse sono le storie di cani e gatti lasciati con un bigliettino in cui vengono spiegate le ragioni che hanno spinto i loro umani ad abbandonarli. Così ad esempio è accaduto a un cucciolo di cane di un paio di settimane, abbandonato con un bigliettino davanti al portone di un palazzo all’interno di una busta di stoffa come fosse stato un sacchetto della spazzatura incivilmente gettato a terra.

Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Dopo otto anni in casa, abbandona il gatto: un biglietto rivela un’assurda verità

Puoi leggere anche >>> Trova un trasportino con una lettera, è disperata: «Non so più cosa fare» – FOTO

La storia dei due fratellini felini, quindi, non è purtroppo un unicum. Per fortuna, però, i due micetti sono stati adottati da una famiglia che saprà dare loro tutto l’affetto e le cure che non avrebbero ricevuti dai precedenti proprietari. (di Elisabetta Guglielmi)

Elisabetta Guglielmi

Conseguita a pieni voti la maturità scientifica, ho intrapreso una carriera umanistica, laureandomi in Lettere moderne e poi in Filologia moderna; ho un master di Editoria, giornalismo e management culturale. Sono appassionata di scrittura, lettura, disegno e viaggi, e naturalmente di natura e animali.

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