Peter Steeves, un addetto al canile municipale della Contea di Weld in Colorado è intervenuto presso l’abitazione di una coppia di privati che aveva contattato il canile per abbandonare il proprio cane, un anziano esemplare di pastore australiano, diventato cieco e del quale non volevano più prendersi cura.
Steeves si è recato presso l’abitazione per recuperare il povero animale e trasferirlo presso un rifugio. Il cane era vecchio e sembrava malnutrito. A distanza di qualche giorno, il rifugio contattò Steeves segnalando che aveva difficoltà per stallarlo. Steeves non aveva il coraggio di portare il cane al canile, considerando che negli Stati Uniti vi è l’eutanasia che viene applicata dopo un determinato tempo, se il cane non viene adottato. In quelle condizione, l’anziano cane aveva poche possibilità di sopravvivere.
A quel punto Steeves ha mandato la fotografia del povero animale alla moglie: “Quando ho visto la fotografia, in un secondo mi ha ricordato un altro nostro cane e gli ho detto di portarlo a casa! Mio marito ha un debole per i cani, per fortuna!”, ha dichiarato la moglie ai media.
La coppia che ha già tre cani era felice di poter accogliere questo vecchiotto che hanno chiamato Spock per la forma allungata delle sue orecchie.
“Per noi, è stato un regalo di Natale che ci siamo fatti a vicenda”, ha commentato Steeves, spiegando di aver adottato Spock alla fine di dicembre.
Una coppia veramente fortunata e piena d’amore che ha sempre aiutato nel corso degli anni, cani in difficoltà : “E’ solo un mostro di peluche”, ha poi concluso Steeves, felice di aver fatto entrare nella sua famiglia, il vecchio Spock che adesso non dovrà più preoccuparsi, ma godere della vita in compagnia di altri tre amici.