Tre donne hanno abbandonato 20 gatti malati e terrorizzati all’interno di alcuni scatoloni e di una gabbia per cani davanti ad un rifugio

Un racconto shock quello riportato dall’associazione Mohawk Hudson Humane Society solo pochi giorni fa.

Lo scorso sabato, 9 aprile, tre donne hanno scaricato da un veicolo svariate scatole di cartone e una gabbia per cani dinnanzi al rifugio, al loro interno vi erano 20 gatti malati e terrorizzati.

I poveri pelosetti sono stati abbandonati davanti all’ingresso della sede dell’organizzazione, senza che ci fosse nessuno ad accoglierli, giacché la struttura era chiusa e tutti i volontari avevano già terminato il turno ed erano tornati a casa.

Scaricati come spazzatura: 20 gatti abbandonati in degli scatoloni fuori ad un rifugio

Poco dopo l’orribile episodio, i volontari della Mohawk Hudson Humane Society hanno ricevuto una telefonata. Un testimone aveva assistito al terribile abbandono e aveva provveduto ad allertare il personale della struttura per mettere al sicuro i gattini.

Lo staff dell’associazione si è così precipitato di nuovo in sede per recuperare e portare in salvo i micini. I volontari hanno poi visionato le telecamere di sicurezza per capire cosa sia accaduto.

Dopo la chiusura del rifugio, avvenuta verso le 19.00, tre donne a bordo di un SUV sono giunte e si sono fermate davanti all’ingresso. Poi sono uscite dal veicolo e hanno iniziato a scaricare ad uno ad uno gli scatoloni di cartone con all’interno diversi gatti malati e spaventati e a posizionarli davanti all’ingresso del rifugio chiuso, terminando con una gabbia per cani contenente diversi micini.

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Inoltre, le immagini delle videocamere di sorveglianza hanno mostrato che, oltre ai felini rinchiusi negli scatoloni, le donne hanno abbandonato anche alcuni gattini sciolti, che si sono sparpagliati, non appena fatti uscire dal veicolo.

I volontari hanno così trascorso il sabato sera a ripulire le orecchie e gli occhi dei poveri micini malati e a cercare di tranquillizzarli. La mattina seguente, il personale del rifugio ha provveduto a posizionare delle trappole nei dintorni del rifugio per recuperare gli altri felini abbandonati.

In totale, l’organizzazione ha accolto 20 gatti. Lo staff dell’organizzazione ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook per raccontare lo spiacevole episodio e, soprattutto, sottolineare come si sarebbe potuto evitare di far correre dei rischi ai poveri micini abbandonati semplicemente recandosi in struttura durante l’orario di apertura.

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Attualmente, l’organizzazione sta cercando attraverso le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza di identificare le responsabili.