Salvato a pochi attimi dalla morte, la scoperta del perché dell’abbandono costerà cara al proprietario
La storia in questione ha colpito una piccola cittadina ligure, Bardineto, divenuta celebre sul web in questi giorni a causa di un caso di negligenza e abbandono che ha acceso l’opinione pubblica. A volte è facile chiederai fin dove possa arrivare l’insensibilità umana, soprattutto quando ci si trova davanti a gesti di tale gravità, che per questa volta sono costati solo sofferenza ma, almeno, non la morte ad un povero cucciolo.
La fortuna ha voluto che alcuni passanti incrociassero lo sguardo con un meticcio, chiuso in un bagagliaio di un auto lasciata al sole. A salvare il cane, oltre i passanti, è stato l’intervento dei carabinieri del luogo che sono riusciti con una manovra decisa a liberare l’animale, provato e al limite delle sue forze a causa del caldo estremo.
Come sempre si dovrebbe fare in questi casi, i passanti che hanno visto l’animale non hanno agito di loro spontanea volontà ma hanno allertato le forze dell’ordine di Calizzano che, con un intervento tempestivo, sono state in grado di risolvere la situazione.
All’arrivo dei militari la situazione era già allarmante, il cane ansimante sembrava non riuscire a sopportare oltre e, proprio per questo, i carabinieri hanno provveduto ad aprire l’auto, riuscendo senza doverla danneggiare. Il padrone negligente del meticcio è stato un ottantenne del luogo che aveva volontariamente lasciato l’animale sotto al sole per partecipare ad un evento.
Questo episodio non è solo la rappresentanza di un atto di violenza purtroppo comune, ma anche un campanello di allarme perché, seppur l’estate volga ormai al termine, le temperature che abbracciano la nostra penisola possono essere ancora letali per qualsiasi forma di vita resti chiusa in un auto sotto al sole.
Difficile credere che si possa abbandonare il proprio cane in questo modo per godersi il divertimento con amici, motivo per cui l’80enne è stato denunciato per abbandono di animale e rischia, oltre ad una grave scansione, anche un’indagine penale. Per fortuna però, la storia del cagnolino della provincia di Bardineto è finita bene, nella speranza che il proprietario ma anche tutti coloro che hanno letto la sua storia, abbiano imparato una lezione importante che riguarda il rispetto e l’importanza di salvaguardare qualsiasi altra vita.
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